Come pulire l’argenteria per la tavolata di Natale

Meno di tre settimane a Natale. Nella nostra lista delle priorità, ne avrete una in testa, sicuramente spunterà la voce “pulizia dell’argento”. Esistono diversi metodi per rendere scintillante il vasellame che solitamente arricchisce le tavole nel periodo natalizio.

Attenzione però, bisogna prima di tutto distinguere se si tratta di argento o sheffield. Infatti quando si parla di sterling silver, ci si riferisce a un oggetto in argento. Poiché l’argento è relativamente tenero e non può essere lavorato allo stato puro, viene legato con altri metalli, ad esempio il rame. Ecco dunque indicato argento 925 quando il 92,5% della lega è composta da argento, il resto altri metalli. Ci sono diversi standard a seconda del paese d’origine: 950, 900, 925 oppure 800, ed ecco perchè è stato introdotto il sistema della punzonatura, a garanzia delle corrette manifattura e titolazione.

Quando si parla invece di sheffield plate, si tratta di oggetti simili all’argento ma meno pregiati, realizzati pressando su un’anima in rame due lamine d’argento. Un procedimento scoperto nel 1742 dall’inglese Thomas Boulsover nella città di Sheffield, Inghilterra. A differenza dell’argento non ha punzonatura. Perchè tutto questo è importante? Per la pulizia. L’argento col tempo si ossida e si ricopre di una patina scura, lo sheffield invece, non essendo una lega pura, rimane lucido. Per renderlo splendente basterà dell’acqua tiepida, con aggiunta di sapone neutro, risciacquate e acciugate con panno morbido di cotone. In alternativa potete utilizzare i prodotti specifici, si trovano facilmente in commercio per questa lega.

Per quanto riguarda l’argento, a parte i prodotti in commercio, esistono diversi metodi naturali per la pulizia. Il primo, personalmente sperimentato, è quello di foderare un secchio (possibilmente vecchio) con fogli di alluminio e riempirlo di acqua bollente e un kg. di sale fino. Lasciare agire per circa 20 minuti, rimuovere gli oggetti, sciacquarli e asciugarli con un panno morbido. Un altro è quello di utilizzare il dentifricio o applicare una soluzione di acqua e bicarbonato: si lascia agire e si ripassa con un panno di lana. Per le cesellature, un vecchio spazzolino per i denti è una soluzione ottima poiché rimuove in profondità.