Il cambio stagione visto dall’armadio

Immancabile come una tassa da pagare, torna in autunno il cambio di stagione negli armadi. Onde evitare crisi isteriche o di panico, il consiglio è di prenderla alla larga. Cosa intendo? Munitevi di una buona tazza di tè o caffè e piantatevi davanti al vostro armadio o, per chi ce l’ha, la cabina armadio.

Fatto questo con molta autocritica esaminate uno a uno i capi che vorrete rivedere la prossima primavera/estate tenendo conto che, se non li avete indossati fino ad oggi, non lo farete forse mai e quindi è il caso di non rimetterli un’altra volta a riposo. Regalateli, vendeteli al mercatino, donateli a qualche ente benefico, ma non vi azzardate a rimetterli nell’armadio.

Fatto ciò, ci sono invece vestiti, maglie, pantaloni che ne hanno viste di stagioni addosso a voi e forse è il momento di pensionarli con onore. E poi ci sono quelli che io definisco “vorrei ma non posso”, quelli che obiettivamente (e onestamente) starebbero meglio a chi ha una ventina d’anni o di chili, a volte coincidono, in meno. Adesso, dietro di voi dovreste avere tre pile di indumenti: quelli che avete deciso di tenere, quelli da regalare e quelli da buttare.

Dedichiamoci a quelli da tenere. Le raccomandazioni sono sempre le stesse, controllate che siano puliti e senza macchie, le tasche svuotate e, nei pantaloni con risvolto, è bene spazzolarne l’interno, è lì che più facilmente si annida la polvere. Fatto questo, potete ricoprirli con sacchetti di nylon o in tessuto non tessuto traspirante, reperibili nei negozi di casalinghi e supermercati. Per tenere lontano le tarme, è consigliabile inserire nelle tasche o appeso alla gruccia, un sacchettino antitarme. A tal proposito, vanno bene i cristalli profumati, fiori e foglie essicati di lavanda e alloro, o più semplicemente le bustine profumate che si trovano facilmente in commercio. Un suggerimento, il cambio di stagione è anche il momento ideale per dare un’occhiata a orli, fodere, occhielli e bottoni. Il consiglio è quello di non riporre mai i vestiti lavati a secco all’interno dei sacchetti che utilizzano le lavanderie, i residui chimici potrebbero infatti ingiallirli. Il trucco: se l’abito è pulito ma volete essere ulteriormente sicuri che non si depositino parassiti mentre è nell’armadio, riponetelo per un paio di giorni nel freezer, all’interno di un sacchetto di plastica, così facendo il freddo ucciderà le tarme ed anche le uova.

Anna Caldera

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