Quei piccoli capolavori con cui si beve il caffè

Piccoli capolavori per degustare il caffè o il tè. Non c’è altra definizione per il set in ceramica smaltata ideato e progettato dallo studio varesino Arcode per Ceramiche Bosa. Oggetti di uso quotidiano che trascendono la semplice funzionalità e diventano oggetti di design, esteticamente belli e pratici da usare. La collezione Mor(e)bosa, cosi si chiama, è stata commissionata ai designers di Arcode, Andrea Ciotti ed Emilio Molinaro nel 2008, direttamente dall’azienda trevigiana.

“E’ stata una richiesta specifica da parte dell’azienda – spiega Andrea – volevano un oggetto di uso comune che avesse una sua personalità. Non è stato facile perché è un tema difficile, di tazze ne sono state realizzate tante di tutte le forme e in materiali diversi. Non è semplice fare innovazione in questo settore del design”. Una sfida che hanno raccolto e vinto a giudicare dal risultato, un prodotto dalle forme originali e raffinate che Andrea descrive così:

“Si tratta dell’intersezione intersezione fra due figure geometriche primarie, quadrato e cerchio. – continua – Forme che si ritrovano all’interno del piattino in modo da dare stabilità alla tazza o alla tazzina e una maggior ergonomia di presa”. In pratica, quando si usa la tazzina o la tazza, la base di forma quadrata, si inserisce perfettamente nel disegno (quadrato) riprodotto nel piattino, conferendole così una maggiore stabilità, mentre rovesciata (ovviamente vuota) il top rotondo resta fisso nella base a forma di cerchio. Infine, nei quattro angoli sono stati ricavati dei piccoli inviti semisferici che accolgono, senza farlo muovere, il manico della tazza quando è rovesciata oppure si possono impilare comodamente i piattini. Insomma un elegante compromesso tra funzionalità ed estetica. Il costo? Tazzina da caffè e piattino intorno ai 17 euro e 20 euro per quella da tè più piattino, ma tutto dipende dalla finitura e smaltatura che si preferisce.

L’interesse di Andrea e del suo socio non si ferma al solo design per la casa ma si muove su più fronti, da quello medicale dove stanno riscuontendo un notevole successo con il sistema modulare trave testaletto per ambienti ospedalieri e socio sanitari Next, alla tecnologia applicata a più settori come le sonde spaziali, allo studio di un sitema di arredi alternativi per carceri.

anna caldera

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