Area cani a Gorla Minore: una necessità

L’amministrazione comunale è intenzionata a spingere sull’acceleratore per realizzare uno spazio destinato allo sgambamento dei cani

Di essa si sanno due cose: che è ritenuta assolutamente necessaria e che è destinata a sorgere in via Giacchetti. L’amministrazione comunale del sindaco Vittorio Landoni è intenzionata a spingere l’acceleratore sulla realizzazione di un’area destinata allo sgambamento dei cani. L’esigenza è ben presente nell’agenda della giunta che ha recepito la richiesta emersa da diversi cittadini proprietari di quattrozampe. Tutto nasce dal fatto che nei parchi cittadini vige il divieto di condurre cani e quindi dall’esigenza

di chi li detiene di avere uno spazio apposito dove poter far fare loro i bisogni e anche qualche corsa. “Ci auguriamo di poterla realizzare molto presto – dice il primo cittadino di villa Durini – abbiamo mandato lettere di invito alle imprese, poi valuteremo l’offerta migliore e in base a quella provvederemo all’aggiudicazione dei lavori. Lo consideriamo un intervento utile e giusto e auspichiamo di riuscire a metterlo in campo quanto prima”. Nel rispetto dei proprietari di cani e della dignità dei quattrozampe. Peraltro, a pochi chilometri, nella confinante Gorla Maggiore anche la lista di opposizione “Insieme per Gorla” ha lanciato da tempo il progetto di creare un’area di sgambamento dei cani. Il sindaco Pietro Zappamiglio ha risposto al riguardo che, con la proposta, “Insieme per Gorla” dovrebbe individuare anche l’area destinata alla realizzazione e il capitolo di spesa da cui trarre le risorse economiche.