Assalto al camion delle sigarette. Un bottino da cinquantamila euro

La banda avrebbe agito pistola in pugno e a volto coperto. La dinamica ricordo un colpo avvenuto a novembre

Mattinata di paura a Marnate: un camion che stava trasportando sigarette è stato bloccato da una banda di rapinatori armati di pistole che si è impossessata del carico facendo rapidamente perdere le proprie tracce. Per fortuna nessuno si è fatto male, ma la tensione è stata enorme.

Secondo una ricostruzione sommaria dei fatti, l’autotrasportatore a bordo del suo furgone stava viaggiando lungo la provinciale di ingresso a Marnate. Un tragitto forse già noto, che potrebbe aver percorso anche in altre circostanze. È probabile stesse andando a rifornire di “bionde” vari esercizi pubblici disseminati nel Varesotto. Alla guida del furgone pieno di scatoloni di stecche di sigarette c’era un autotrasportatore residente a Legnano.

L’uomo a un certo punto è stato affiancato da due mezzi, una macchina e un furgone con caratteristiche simili a quello rapinato. Dai due mezzi, che hanno bloccato il furgone con le sigarette, sono scese tre persone armate di pistola.

Stando alle prime informazioni, i tre banditi, pistola in pugno, hanno agito con il volto coperto da cappelli, passamontagna e quanto necessario per nascondere la propria identità. Si è trattato di un’azione molto veloce alla quale non avrebbero assistito altri testimoni. Stando alle prime informazioni avrebbero recuperato una trentina di scatoloni, trasportandoli da un furgone all’altro. Con il bottino in pugno se la sono filata rapidamente. Secondo una stima approssimativa si può parlare di un danno da circa 50.000 euro, ma la refurtiva deve essere ancora stimata con precisione.

Della faccenda si stanno occupando i carabinieri della Compagnia di Saronno: i militari sono intervenuti sul posto e hanno raccolto la versione fornita dal camionista.

La faccenda ricorda molto da vicino quanto accaduto non più tardi di un paio di mesi fa nella Bassa Comasca. Una dinamica simile, che potrebbe far pensare a un collegamento tra i due episodi. In quel caso, era il 13 novembre, due banditi con il volto coperto affiancarono il furgone della Vedetta2 di Como che stava svolgendo servizio di sicurezza al porta valori: pistola in pugno si fecero consegnare un plico contenente circa 25.000 euro in contanti. I fatti si svolsero dalle parti di Lurate Caccivio.