Nei versi di Dante il nostro destino di eterni indignati

In questi giorni, funestati da scandali continui, inarrestabili e diffusi in tutto il Paese, giorni drammatici per questa nostra povera Italia, ritengo attuali, veritieri e colmi di dolore alcuni versi del sommo italico Poeta: Ahi serva Italia, di dolore ostello/Nave sanza nocchiere in gran tempesta/Non donna di provincie, ma bordello!/Ché le città d’Italia tutte piene/Son di tiranni, e un Marcel diventa/Ogni villan che parteggiando viene (Dante Alighieri; Purgatorio, VI, 76-78, 124-126)