Terra, cielo, anima e corpo si parlano nel volume di poesie “Stella Maris”

Venerdì alle 21 a Villa De Strens a Gazzada Schianno la presentazione della nuova opera di Bernardi

Venerdì prossimo all’interno della suggestiva Villa De Strens a Gazzada Schianno (via Giacomo Matteotti) sarà presentato alle 21 il nuovo volume di poesie di “Stella Maris”, pubblicato da Pietro Macchione editore. La presentazione sarà curata da , docente di Lettere, e ci saranno intermezzi musicali a cura del Maestro e letture poetiche a cura di .

Vinicio Bernardi, di Albizzate, insegna Lettere al Liceo “Marie Curie” di Tradate e, in questi ultimi anni, ha tenuto letture in pubblico della Divina Commedia di Dante a Lissago, Varese, Caronno Varesino. Non solo liriche nella sua produzione, ma anche un romanzo: “Aurora. Un sogno dell’adolescenza”, pubblicato nel 1997. Nel 2012 è uscito, invece, il suo primo libro di poesie, “Di luce e d’ombra”.

“Stella Maris” significa letteralmente stella del mare, ma è anche un antico appellativo della Vergine Maria, invocata come guida e protezione per chi naviga.

«Le poesie di “Stella Maris” – spiega in prefazione al volume – scandagliano il segreto del nostro vivere in relazione al vivere del mondo: in questo chiasmo suggeriscono un possibile e auspicato senso della vita. Terra cielo anima e corpo si parlano in questi versi tessendo con fili di metafore un universo in cui albe e tramonti sono fatti della stessa sostanza dei baci ardenti di una donna, un universo di ombre profonde su cui però si affaccia sempre lieve un’aurora che ha i colori pastello dell’anima. Questa è poesia della nostalgia di un tempo in cui la farfalla ricordi il bruco che era. Siamo viandanti fatti di luce e d’ombra e in ciò sta la dignità e la condanna: la poesia di Vinicio Bernardi è un invito a farcene carico».

«La poesia di Vinicio Bernardi non risponde a una vocazione di facile e superficiale cantabilità – scriveva il professor in occasione della presentazione della precedente antologia poetica – bensì a una vena meditativa ricca di intense vibrazioni liriche di particolare intensità. I suoi versi convincono, appassionano e ci chiamano in causa. Il suo itinerario spirituale, pur tra incertezze e slanci si fa aperto via via a un desiderio di vita, che cerca varchi continui verso un senso che appaghi, una pienezza che non deluda.

A tutte le poesie è comune un desiderio di libertà, un’aspirazione alla comunione degli spiriti, un’attenzione alle ragioni del cuore nel grande mistero dell’universo».