Biblioteca e Buon Vicinato. Accordo per gli eventi

I locali di piazza San Lorenzo saranno messi a disposizione dal Comune a titolo gratuito

Quello che sta per finire è stato un anno intenso per la Biblioteca Civica Luigi Majno ma, le sorprese non sono ancora finite. Nei giorni scorsi infatti è stato redatto un accordo con l’associazione “Buon Vicinato” che prevede la collaborazione con la biblioteca per l’organizzare e la realizzare di eventi culturali fino al 31 dicembre 2019.

Proprio per questo, i locali di piazza San Lorenzo saranno messi a disposizione da parte del Comune a titolo gratuito, come anche le attrezzature, ed è prevista un’agevolazione per la promozione degli eventi, le affissioni e le timbrature su eventuali manifesti e locandine (purché senza sponsor), saranno gratuiti. «Fare per la comunità ed in particolare per la città di Gallarate questo è il nostro proposito, oltre che andato statutario» afferma presidente dell’Associazione Buon Vicinato. «E per riuscire a raggiungere questo obiettivo, è essenziale la collaborazione sia con gli enti comunali che con le altre associazioni». L’associazione ha più volte dimostrato il suo attaccamento alla città organizzando ad esempio, “Le pulizie di primavera” ed i mercatini che, sono un modo per raccogliere i fondi da devolvere in beneficenza come accaduto per il Comitato Genitori “Cesare Battisti” di Arnate.

Oltre a queste due attività, si aggiungerà un ulteriore tassello, quello dedicato agli eventi culturali. «Dopo aver ottenuto la sede in via Marco Polo, è stato spontaneo per noi iniziare a programmare anche nuove attività e per questo abbiamo proposto alla biblioteca questo accordo» racconta la presidente. Confermato il “Circolo dei lettori” la cui referente è (e sarà) una socia del Buon Vicinato, la professoressa . Ma c’è anche un progetto nel cassetto: la Biblioteca Itinerante. «Sarebbe un sogno riuscire a portare gli eventi anche nei rioni» svela«per coinvolgere chi, per differenti motivi, non riesce a raggiungere la sede. Per realizzarlo bastano due cose: la buona volontà e le giuste sinergie».

Un accordo che per l’assessore alla cultura rappresenta «un ulteriore passo in avanti per una sempre maggiore collaborazione con l’amministrazione comunale e tra le associazioni – dichiara – sono convinta che fare rete in ambito culturale premi sempre».