I carabinieri fanno luce sui fatti. La rissa è scattata per una sigaretta

Dall’alterco ai coltelli: magrebini si erano sfidati in un duello dall’alto tasso alcolico

Rissa con i coltelli a Lonate Pozzolo, ma i carabinieri hanno individuato almeno due delle persone coinvolte e sarebbero anche sulle tracce del terzo soggetto.

Al momento sono stati denunciati a piede libero per rissa e lesioni aggravate due cittadini di origini marocchine: si tratta di un uomo di 31 anni, già noto alle forze dell’ordine e di un suo connazionale di 38 anni, anche lui già noto alle forze dell’ordine, irregolare sul territorio nazionale. Tutta colpa di una sigaretta non offerta. Sarebbe, infatti, questa la banale scusa che ha infiammato la rissa a tre scoppiata in via Baracca a Lonate Pozzolo.

La rissa tra nordafricani è esplosa prima sulla pubblica via, culminando poi all’interno dell’abitazione di uno dei sue soggetti denunciati a piede libero. Nei confronti dei due magrebini, che al momento della lite si sarebbero trovati in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche, sarebbero stati raccolti univoci e gravi indizi di colpevolezza rispetto alla loro partecipazione alla rissa avvenuta introno alle 10 in via Baracca. Vista la dinamica dei fatti, è probabile che proprio l’assunzione di alcolici abbia avuto un ruolo decisivo nell’esplosione del violento litigio nel quale a un certo punto sono spuntati anche i coltelli. Dalle parole si è passati molto rapidamente ai fatti: la situazione si è fatta sempre più tesa. Avrebbero afferrato i coltelli colpendosi più volte per fortuna non in maniera grave anche se per entrambi si è reso necessario l’intervento da parte dei medici del 118. Il 31enne di Lonate Pozzolo, nel duello “rusticano”, ha riportato una ferita del cuoio capelluto da percosse e arma da taglio, ritenuta guaribile nel giro di una decina di giorni.

L’altro contendente, invece, avrebbe riportato contusioni alle mani con ferite da arma da taglio. Sul luogo della violenza sono intervenuti i carabinieri della stazione di Lonate Pozzolo, coordinati dai colleghi della Compagnia di Busto Arsizio. Hanno sottoposto a sequestro un coltello a serramanico trovato proprio nei paraggi della rissa. I militari hanno ricostruito lo svolgimento dei fatti sulla base delle versioni fornite dai testimoni. In base a quanto raccolto sul posto risulterebbe un terzo soggetto coinvolto nella rissa a colpi di coltello: si tratterebbe di un altro marocchino, un connazionale dei due soggetti denunciati a piede libero. In tal senso si stanno compiendo ulteriori accertamenti.