L’agenda di Guenzani: «Salvare e riqualificare»

Programmi allo specchio - Il quadro delle proposte del sindaco uscente, prossimo sfidante di Cassani

– Sindaco uscente, Edoardo Guenzani si ricandida alla guida del centrosinistra per «Continuare per il futuro». Ecco il programma della sua coalizione. Un documento, quello sottoscritto da tutti i candidati al consiglio comunale, che apre con l’impegno a confermare la tutela del suolo verde non edificato. E con l’obiettivo di recuperare le aree dismesse intorno alla ferrovia.

Si parla di un’analisi dei centri storici, per definire le funzioni degli spazi non edificati, di una loro valorizzazione anche commerciale tutta da pensare attraverso dei concorsi di idee. Obiettivo finale: una piazza per ogni rione. Al Casermone si parla di nuovo ospedale e di una viabilità che permetta di ridurre il numero di auto su viale Milano e piazza San Lorenzo. Sempre in tema di mobilità si vuole favorire quella dolce, limitando il traffico di mero attraversamento e realizzando collegamenti tra il centro e le periferie.

Altra proposta, riformare le linee del trasporto pubblico locale, introducendo anche dei collegamenti con i comuni limitrofi. Previsto anche l’ampliamento delle zone pedonali, sia nel centro storico che in quelli rionali. Ancora, housing sociale per gli anziani che hanno bisogno di assistenza e nuove case a prezzi accessibili. Per chi ha perso lavoro si vuole costruire una rete tra pubblico e privato che consenta il reinserimento nel mercato del lavoro. Sempre in tema di servizi sociali, si pensa di aiutare i disabili ad integrarsi e ad emanciparsi, anche attraverso il mondo del lavoro. Un modo per garantire loro un futuro anche dopo la scomparsa dei genitori. Molte anche le proposte dedicate ai bambini: dalla creazione di angoli gioco negli uffici comunali aperti al pubblico ai parcheggi rosa, dai bonus per i neonati ad una guida della città che segnali gli eventi dedicati ai più piccoli, fino alla creazione di una ludoteca.

In tema di sicurezza Guenzani vuole ampliare la videosorveglianza e introdurre il vigile di quartiere ed il controllo di vicinato. Nella convinzione che la soluzione ai problemi non passi solo dai controlli, si pensa ad iniziative di animazione nei luoghi a rischio di degrado e alla possibilità per le associazioni di “adottare” un parco cittadino. Parco Bassetti diventerà una palestra per l’attività sportiva a cielo aperto, in un programma che vuole favorire la pratica degli sport cosiddetti “minori”. Altro obiettivo, agevolare l’accesso al credito delle società sportive con la concessione di fidejussioni garantite dal comune. Sul tema della partecipazione, confermato il bilancio partecipato lanciato nel 2015, introdurre una progettazione partecipata delle opere pubbliche, riproporre il modello dell’Angolo di lettura di Arnate anche in altri punti della città. Oltre a sperimentare il bilancio di genere, in tema di pari opportunità si pensa alla creazione di uno sportello antiviolenza e all’introduzione di iniziative per la conciliazione dei tempi di vita con quelli di lavoro.

Usare Whatsapp per pubblicizzare gli eventi culturali, valorizzare artisti ed associazioni locali, trasformare la biblioteca in un polo culturale: queste le proposte in questo settore. Con il Maga che dovrà continuare ad allargare i propri orizzonti di attività. In tema di economia, rimane l’idea di dar vita ad un incubatore di start-up, realtà che favorisca la nascita di nuove imprese da realizzarsi in sinergia con le università. Si parla anche di riduzione della pressione fiscale e dei tempi di pagamento ai fornitori del comune, già oggi scesi a 33 giorni. Sarà possibile ottenere certificati e pagare le multe online e sempre attraverso la rete sarà possibile inviare segnalazioni agli uffici comunali. L’introduzione di luci a led potrà permettere un risparmio del 40% l’anno. Il futuro, infine, di Amsc passa da un impegno nel settore energetico. Sono queste le idee con le quali il centrosinistra di Guenzani chiede ai gallaratesi altri cinque anni di fiducia.