Nessuna buona notizia per i pendolari . Un treno su tre arriva ancora in ritardo

Gallarate - La linea Domodossola-Milano, tra le più ambite dai gallaratesi, non ha registrato alcun miglioramento nel 2015

Pendolari, TreNord ha aumentato la puntualità. Ma la linea Milano-Domodossola rimane fanalino di coda.
Questo quanto emerso da un tavolo interregionale che si è svolto nei giorni scorsi per discutere della situazione delle tratte ferroviarie che ogni giorno portano decine di migliaia di pendolari nel capoluogo lombardo. Un incontro a cui hanno partecipato anche i comitati dei viaggiatori.
«Nel corso del 2015 Regione Lombardia e TreNord hanno aumentato efficienza e puntualità su molte delle tratte critiche»,

si legge in una nota diffusa dal comitato Amici pendolari della tratta Domodossola-Milano. «La media della puntualità in Lombardia è stata pari all’84,2%».
Ci sono tracce come la Novara-Milano-Treviglio che hanno visto crescere del 14% la capacità dei treni di arrivare in orario. Non è però andata così per la Domodossola-Milano, linea molto ambita dai pendolari gallaratesi perché dopo Gallarate e Busto Arsizio procede verso il capoluogo senza ulteriori fermate intermedie.
In questo caso, sottolinea il comitato, «la tratta è rimasta la maglia nera, con una puntualità pari al 64%», come a dire che un treno su tre arriva oltre l’orario previsto.
Quel che è peggio, però, è che «non c’è stato alcun sostanziale miglioramento rispetto al 2014».
Detto dei ritardi, «Regione Lombardia ha confermato che a ottobre 2015 sono stati ordinati otto treni nuovi».
Non solo: «insieme a TreNord il Pirellone ha finanziato un programma di maggiore sicurezza a bordo dei treni».
L’auspicio del comitato è che i nuovi convogli possano essere impiegati sulla tratta che da Milano, varcato il Ticino, sale verso la valle dell’Ossola. Questo perchè «l’età media dei treni impiegati su questa linea è parecchio elevata».
E pur dando atto del miglioramento generale riscontrato sul fronte dei ritardi, rimane invece la «delusione» per il fatto che la Milano-Domodossola sia stata «l’unica tratta tra quelle critiche che nel corso del 2015 non ha registrato alcun miglioramento».