06 Giu 2016
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Sabbia, salsedine, vento e sole hanno un’azione fortemente disidratante e rendono i capelli sfibrati, stopposi, opachi e deboli. Mai come in estate, quindi, i capelli sono messi a dura prova. Il sole rovina sia il bulbo sia il fusto. Con il risultato di ritrovarsi in autunno con la chioma danneggiata. E un’abbondante caduta di capelli. I capelli sono simbolo di femminilità e le donne lo sanno vanno sempre curati al massimo e con prodotti specifici. Ecco quindi semplici regole per averli bellissimi e sani.
/>Come prima accortezza, se si decide di esporsi a lungo al sole, è bene proteggersi indossando un cappello. Capace di schermare fino al 40% dei raggi solari, è in assoluto il sistema più efficace per proteggere i capelli. Bene optare per un modello di cotone o di paglia, che lasci respirare la cute e assorba il sudore. L’umidità favorisce la comparsa di radicali liberi che invecchiano i capelli.
Proteggere i capelli durante l’esposizione solare vuol dire non compromettere la struttura del fusto capillare. Non dimenticare di spruzzare sulla chioma una protezione solare specifica per capelli.
In commercio trovi prodotti dalla texture più o meno consistente, in base al tipo di capelli: leggera se tendenti al grasso, più corposa se secchi.
I solari per capelli creano una guaina invisibile in grado di schermare i raggi, e di isolare la fibra dal contatto con salsedine e cloro, che svolgono un’azione inaridente. In più sono arricchiti con agenti idratanti e rivitalizzanti che evitano la formazione di nodi, danno morbidezza e accendono la luminosità della capigliatura sotto il sole.
Un mese prima di esporti al sole fai il pieno di carotenoidi e altri antiossidanti in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. Da assumere per bocca al mattino durante la colazione, poichè vengono assorbiti meglio. Proteine utili per la bellezza dei capelli sono inoltre: la taurina, la fenilalanina, la cheratina e il triptofano, gli aminoacidi che costituiscono lo strato esterno del fusto, proteggendolo dalle aggressioni ambientali.
In estate, per ovvi motivi, lo shampoo va fatto spesso. A patto che sia delicato. Ideali sono gli shampoo delle linee solari, che idratano i capelli e ne ricostituiscono la fibra.
Il lavaggio porta via sudore, sebo, sabbia, residui di prodotti protettivi, permettendo alla cute di respirare. Per ridurre i danni dovuti al sole è fondamentale utilizzare prodotti restitutivi. Olio di jojoba, semi di lino, olio di mandorle: sono tra gli ingredienti più efficaci per contrastare secchezza e aridità.
Usa prodotti differenti in base al tipo di capello: balsami a risciacquo o leave-in in versione spray, maschere e ristrutturanti. Gli agenti idratanti e nutrienti, in essi contenuti, sono capaci di ricompattare le squameche rivestono il fusto dei capelli, rendendoli più forti e luminosi.
Meglio rimandare decolorazioni e colpi di sole al termine della vacanza. Il capello decolorato, a causa dei trattamenti chimici a cui viene sottoposto, è più vulnerabile all’azione dei raggi solari e tende a rovinarsi maggiormente.
Per ragioni di struttura i capelli biondi sono più fragili e necessitano di maggiori cure.
Spuntare i capelli dopo l’estate. La punta dei capelli è la parte più sottile e fragile: si danneggia facilmente e si apre per azione delle aggressioni esterne, creando le doppie punte.
Dopo l’estate una spuntata restituirà pienezza e luminosità alla capigliatura.
