Al rugby serve un altro campo. Nuovi parcheggi in via Maspero

Questa sera verranno discussi in commissione urbanistica due progetti per Giubiano

La ristrutturazione e l’ampliamento del campo di Rugby di Giubiano arriveranno in commissione urbanistica questa sera (via Caracciolo, ore 18.30), insieme a novità importanti che interesseranno tutto il quartiere. In particolare, verrà presentata una variante del progetto, finalizzata alla realizzazione di un parcheggio di 63 posti auto in via Maspero.

«Il campo di rugby di via Salvore ha beneficiato di un contributo del Coni che dovrà essere formalizzato attraverso accordi nel prossimo anno (la richiesta avanzata dalla squadra è di 500 mila euro, ndr) – ricostruisce l’assessore ai lavori pubblici Andrea Civati – Rispetto al progetto inizialmente approvato è emersa la necessità da parte della squadra di realizzare un ulteriore campo sportivo sconfinando nell’area attualmente impiegata a parcheggio del cimitero, quindi cancellando circa 40 posti auto».

Ma a Giubiano, quartiere dove il problema della sosta è molto sentito, togliere anche un solo posto auto è un problema.

Come fare dunque a recuperare i posti auto persi per fare posto al campo sportivo? «Inizialmente non erano stati previsti stalli di sosta in sostituzione, permanevano quelli davanti al campo sportivo – precisa Civati – Ma a fronte delle necessità, abbiamo studiato la possibilità di realizzare un parcheggio di 63 posti lungo la via Maspero».

Il terreno su cui si vorrebbe costruire il parcheggio è scosceso e verrebbe portato in piano attraverso un muro di contenimento.

Con il parcheggio, inoltre, dovrebbe venir meno anche il problema delle discariche abusive che da sempre interessano quel terreno.

«Il parcheggio sarà a servizio del cimitero e del quartiere, non sarà ad uso esclusivo del campo sportivo – spiega Civati – Non abbiamo ancora valutato, al momento, come regolare la sosta, se con disco orario o meno. La cosa importante è che il saldo di posti auto sarà positivo».

L’ampliamento è necessario perché il campo principale di Giubiano, quello “istituzionale”, non può reggere la pressione di allenamenti e partite: l’usura del manto erboso finisce per essere eccessiva e i costi per la manutenzione troppo elevati.

I tesserati della Asd Rugby Varese sono ormai più di 300 e continuano ad aumentare. Allargare l’area sportiva – già ribattezzata Cittadella del Rugby – consentirà di dirottare gli allenamenti su un secondo campo. Nel futuro, inoltre, la Cittadella dovrebbe integrare anche il campo del Vivirolo.