Attenzione ai falsi “operai dell’Enel”

Occhio alle truffe - La polizia della Questura di Varese mette in guardia su questo nuova frode pianificata dai malviventi

Torna l’appuntamento “Occhio alle truffe” della Questura di Varese. Sulla pagina Facebook, infatti, la Polizia mette in guardia i cittadini contro questi raggiri escogitati dai malviventi.

Prima individuano la vittima e poi la chiamano al telefono presentandosi come operai Enel. Due truffatori durante la telefonata spiegano che devono installare in casa, un apparecchio conforme alle nuove normative europee e che trovandosi in zona potrebbero farlo anche subito.
Una volta entrati in casa del malcapitato, uno dei malfattori finge di mettersi subito al lavoro mentre l’altro distrae la vittima con la scusa di controllare le bollette già pagate, facendo allontanate la vittima.
Appena rimasti soli, i falsi operai cominciano ad arraffare gli oggetti di valore che trovano nelle varie stanze della casa.
Questo tipo di truffa al di la che sia un operaio dell’Enel o qualsiasi altro personaggio, si realizza sfruttando la vostra fiducia.
Quindi è bene insospettirsi di persone che entrano in casa con qualsiasi scusa anche la più verosimile e credibile, perché questa è la loro abilità.