Convinti che… non occorre fare cose speciali. La bellezza sta nella normalità, se c’è l’amore

Spesso ci domandano: «ma la CPS Varese cos’è ?» La consulta provinciale degli studenti è un organismo istituzionale, così come il Consiglio di Istituto ed i rappresentanti di classe, composta da due rappresentanti per ogni istituto superiore della provincia, che si impegna a creare un momento di confronto tra le diverse scuole, rappresentare i bisogni degli studenti a livello governativo e organizzare eventi a tema rivolti ai più giovani. Quest’anno all’interno della Consulta sono state create delle Commissioni mirate a sviluppare ambiti specifici.

In particolare la Commissione Cultura, coordinata dal presidente Giacomo Moroni, parte attiva in iniziative sociali e sportive. Solo in quest’ultimo mese la Consulta ha partecipato alla Giornata della Legalità con la presentazione del progetto del Comune «Contropiede-Varese per la Legalità». Ogni istituto superiore cittadino ha ospitato per un’ora un magistrato che ha presentato il progetto per poi dar vita ad un incontro al Teatro Santuccio tra i bambini delle elementari e le autorità civili e militari. Altro appuntamento è stato quello con la Giornata della Solidarietà per le strade del centro storico, nel cuore di Varese. Giunta ormai alla XII edizione, l’iniziativa è pensata come un momento di comunione tra i cittadini, all’insegna dello sport e della cultura, con il fine di ricordare quanto sia facile fare il bene: «Non occorre fare cose speciali, è sufficiente fare cose normali con amore» (J.M.Escrivà). Insieme a noi le rappresentative degli Istituti Punti Scuola Volontariato, coordinati dallo Sportello Provinciale Scuola Volontariato, e l’ISIS «Newton» di Varese. Infine, indimenticabile è stata la collaborazione alla messa in scena dello spettacolo di danza «Assenza, Nuova Essenza», al Teatro Vela e l’incontro con la ballerina Nicoletta Tinti che, oltre ad essere la protagonista del bellissimo spettacolo, ha mostrato una forza straordinaria ritornando a danzare nonostante sia paraplegica. Un esempio di cui facciamo tesoro.