È finito il tempo delle promesse

I recenti arresti hanno riportato l’attenzione su piazza Repubblica ed il dibattito si è incentrato su nuove possibili soluzioni a breve termine, in attesa che partano i lavori per la riqualificazione definitiva della piazza. «Il controllo delle forze dell’ordine è quotidiano», racconta il vicesindaco Daniele Zanzi, sottolineando che: «Per il resto – e ne parlerò in giunta – stiamo studiando delle modifiche da approntare in questi giorni, poi il grosso verrà fatto con i lavori per riqualificare la piazza».

Il riferimento è al progetto che coinvolge piazza Repubblica e che dovrebbe iniziare in questo 2017. «Non c’è niente di nuovo rispetto a quello che avevamo annunciato, i lavori partiranno entro il 2017 con il rifacimento della piazza e la realizzazione del polo culturale», puntualizza infatti l’assessore Andrea Civati.

«Sarà con questi lavori che arriverà il cambiamento vero e proprio con un intervento che sarà coordinato dall’ufficio urbanistico e da quello dei lavori pubblici coi finanziamenti che derivano dall’accordo di programma», fa notare Zanzi. «Inviterei i giornalisti a fare un più di attenzione», continua il vicesindaco, «perché stiamo lavorando, la situazione è sotto gli occhi di tutti ma non abbiamo la bacchetta magica, anche se il fenomeno è in diminuzione. Ora partiranno dei lavori contingenti come l’aumento

dell’illuminazione e della sorveglianza oltre che il controllo per la repressione dei reati. Negli ultimi due mesi sono fatte diverse retate che hanno portato all’arresto di 5 o 6 persone, che sono parecchie rispetto alla solita media. Sta di fatto che c’è una presenza quotidiana, anche più di una volta al giorno, o della Polizia o dei Carabinieri o dei Vigili urbani che presidiano l’area. Certo che se si reca un vandalo o un delinquente a mezzanotte, non c’è molto da fare, ci sono sempre stati e non possiamo evitarlo”. Un’altra novità in programma sarà quella di: “Fare alcuni tipi di mercato ed attività sportive proprio in piazza, nell’attesa che sia riqualificato tutto il comparto».

Secondo l’ex assessore alla sicurezza e consigliere regionale della Lega Carlo Piatti: «Da un lato è positivo che le forze dell’ordine riescano come sempre ad intervenire e a risolvere la situazione arrestando i colpevoli. Questo significa che sia oggi che ieri la Polizia ed i Carabinieri sono presenti nella nostra città. Il problema vero», continua, «è come risolvere la situazione di piazza Repubblica perché nel corso degli ultimi mesi la situazione è sicuramente peggiorata e l’ordinanza antibivacco non ha dato i frutti sperati e quindi rimaniamo in attesa che la nuova amministrazione trovi il sistema per risolvere definitivamente la situazione visto che era stato uno dei punti della campagna elettorale».

«Molto probabilmente la situazione cambierà con i lavori che saranno fatti in piazza ed alla ex caserma. Noi eravamo intervenuti eliminando i gradoni e la situazione era già migliorata. Chiaro che dal momento in cui anche da un punto di vista urbanistico tutta la zona sarà riqualificata e la piazza sarà vissuta pienamente dai cittadini, il numero di questi soggetti dovrebbe diminuire. È altrettanto vero – conclude Piatti – che se si continuano ad ospitare sul territorio comunale profughi, questuanti o simili, il rischio è che piazza Repubblica rimanga così com’è oggi».