Guerra al fumo: da domani è linea dura E chi getta il mozzicone si ritrova la multa

Stop ai pacchetti da 10, limitazioni al tabacco e attenzione ai minori anche per le sigarette elettroniche. Maxi salassi per chi sgarra. La polizia locale: «Prima la dissuasione, poi inizieremo con le sanzioni»

– Giro di vite rispetto alle “bionde”. Da domani, infatti, entrano in vigore le nuove norme come disposto dal decreto di recepimento della direttiva Ue sul tabacco, dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale il 18 gennaio 2015. Tempi duri, quindi, per i fumatori: regole ferree in vigore dal 2 febbraio. Restrizioni sulle vendite, immagini choc sui pacchetti, nuove sanzioni e divieti anche all’aperto, in automobile e in televisione. Insomma, per chi non vorrà adeguarsi è previsto un orizzonte nero per gli amanti della sigaretta.

Tra le novità, il decreto prevede anche il divieto di vendita dei pacchetti di sigarette da dieci, che per il loro prezzo inferiore sono considerate più accessibili per i minorenni. Le confezioni di tabacco sfuso invece non potranno superare i 30 grammi. Tutte le confezioni di sigarette e tabacco dovranno presentare le scritte “Il fumo uccide – smetti subito” e “Il fumo del tabacco contiene oltre 70 sostanze cancerogene”, insieme a una foto a colori contenenti immagini molto forti, come avviene ad esempio negli Stati Uniti, sulle malattie che possono colpire i fumatori. Sulle confezioni dovrà anche comparire il numero verde, 800.554.08, che aiuta a smettere di fumare. Il decreto stabilisce anche che il 65 per cento della superficie esterna del pacchetto debba essere coperto da foto e avvertimenti, al contrario delle attuali frasi che occupano circa il 30-40 per cento.

Vietata anche la vendita di tabacco per uso orale, cioè quello da masticare o il cosiddetto snus, il tabacco svedese da tenere in bocca. Le sigarette elettroniche che contengono nicotina non potranno essere vendute ai minorenni, dovranno avere una serie di requisiti di sicurezza per i bambini e di caratteristiche indicate nel foglietto delle istruzioni; ci sarà inoltre un limite massimo di concentrazione di nicotina (non dovrà essere superiore a 20 mg/ml) e sono stati definiti i volumi massimi di cartucce,

serbatoi e contenitori dei liquidi. Le multe per chi vende tabacco ai minori di 18 anni sono stabilite dai 500 ai tremila euro, ed è prevista anche una sospensione di 15 giorni della licenza. Se la trasgressione si ripete, la sanzione economica raddoppia e la licenza viene revocata. Verranno applicate anche norme già discusse e anticipate nei mesi scorsi, come il divieto di fumo in auto in presenza di minori o di donne in gravidanza. Il disegno di legge sulla cosiddetta “green economy” approvato lo scorso dicembre, invece, ha introdotto delle multe per chi getta a terra i mozziconi delle sigarette. Chi butta le sigarette per strada può essere multato fino a 300 euro. «Non potremo prevedere dei controlli ad hoc – spiega il comandante della Polizia Locale di Varese, – Vigileremo e all’inizio inviteremo la persona che cogliamo buttare il mozzicone a terra a raccoglierlo, poi inizieremo a sanzionare. La multa si attesta intorno ai 100 euro. Invitiamo i gestori dei locali pubblici e i titolari di attività commerciali e uffici a predisporre all’esterno i portacenere per i propri clienti-utenti».

Sì perché il decreto prevede che se un locale pubblico non è dotato di portacenere all’esterno rischia di essere anch’esso sanzionato. «Chiediamo a tutti un lavoro sinergico per far in modo che le nuove regole vengano rispettate». La Finanziaria dispone che possa essere multato anche chi getta a terra fazzoletti di carta, scontrini o chewingum.