I ragazzi ripuliscono il tunnel della vergogna. La pioggia li interrompe ma lunedì si ricomincia

L’esempio arriva dai giovani

– Sono 40 i temerari ragazzi che, nonostante il maltempo, hanno iniziato i lavori di tinteggiatura del sottopasso delle stazioni, quello che collega viale Milano a via Morosini. Ma la pioggia battente alla fine ha avuto la meglio e gli organizzatori hanno ritenuto opportuno sospendere l’intervento. Un’azione che fa parte di «Take Care. Prenditi cura di te, degli altri e della tua città», il progetto di riqualificazione urbana finanziato nell’ambito del bando «ComuneMenteGiovane» da parte di Anci.

I lavori riprenderanno lunedì.
Il sottopasso è stato dipinto l’ultima volta nel 2008, per i mondiali di ciclismo. Ma i disegni sono stati cancellati da murales realizzati in secondo tempo. Martedì un gruppo di ragazzi ha messo le basi per la nuova tinteggiatura, che vedrà il sottopasso dipinto di rosso, verde e blu. Tali sono infatti i colori dei percorsi cromatici che guideranno il visitatore alla stazione dello stato, alle nord e in piazzale Kennedy. Il sottopasso sarà il luogo dove i tre percorsi confluiranno e, in corrispondenza della rotonda tra viale Milano e via Morosini, in superficie, sull’asfalto, sarà realizzato un mandala con i tre colori. Nel sottopasso ci saranno anche lavagne con i gessi, in modo che chiunque potrà esprimere la propria creatività senza danneggiare i muri.
Il gruppo di volontari colorerà anche gli edifici del comune che si trovano nella zona (tre questi: il locale per la vendita degli abbonamenti e i bagni pubblici di piazzale Kennedy) e personalizzerà le strisce pedonali con fiori, poesie, impronte. Nel sottopasso, al termine dell’intervento artistico, verrà installato un pianoforte pubblico.