Il nuovo dubbio dei Cinque Stelle: «Il pesce dei nostri laghi è commestibile?»

I Meetup di Varese e dei Laghi scrivono a tutti gli enti competenti: «Dal ddt all’arsenico, come ci si può fidare?»

Una preoccupata lettera aperta indirizzata al presidente della Provincia e a tutti gli enti competenti, tra cui l’Osservatorio e i Comuni rivieraschi, riguardo le condizioni del lago di Varese e del lago Maggiore; mittenti della missiva gli attivisti del Meetup Varese 5 Stelle e del Meetup dei Laghi.

«È già dal lontano 2014 che il Movimento 5 Stelle Varese lo chiede e oggi torniamo a farlo – si legge nella lettera – i pesci che vengono pescati nel lago Maggiore e soprattutto nel lago di Varese, sono commestibili?». Le ultime indagini svolte dalle autorità svizzere sulla parte elvetica del Maggiore sono tutt’altro che rassicuranti. «Dati preoccupanti che denotano la presenza di sostanze chimiche dai nomi strani e dagli effetti misconosciuti – proseguono gli aderenti al Meetup – dai Ddt al mercurio, dal cadmio all’arsenico e ad altri metalli pesanti».

Gli attivisti grillini sottolineano poi un altro aspetto. «Sappiamo tutti, anche se le autorità sottovalutano il problema, dell’attività notturna dei pescatori di frodo che buttano le reti nel lago di Varese ritirandole cariche di pesce che poi verrà venduto nei mercati dell’est Europa e a volte in quelli della Lombardia – si legge ancora nella lettera diffusa – questo pesce fa bene e sviluppa la memoria come dicevano i nostri vecchi, o ci avvelena lentamente ma irreversibilmente? A giudicare dall’odore e dal colore del lago, dalla continue notizie di sversamenti abusivi anche non domestici propendiamo per la seconda ipotesi, anche se aspettiamo la risposta ufficiale dell’autorità».

Gli aderenti al Meetup sono molto preoccupati dalle condizioni in cui versano le acque del lago di Varese, soprattutto dopo la recente scoperta dello sversamento abusivo in località Voltorre a Gavirate, su cui stanno ancora indagando sia l’Arpa, sia il Comune.

I grillini vogliono risposte precise; «visto che di risanamento del lago non se ne parla ed è diventata ormai una barzelletta da bar, almeno su questo pretendiamo una risposta seria e circostanziata, da Provincia, Osservatorio, pubbliche autorità come Arpa, i cui monitoraggi sono sempre tranquillizzanti» conclude la lettera firmata dai due Meetup: quello di Varese 5 Stelle e quello dei Laghi.