«Il senso di vuoto è enorme. Cristian è la nostra vita»

Parlano i nonni del bambino scomparso. Il piccolo era stato affidato loro dal Tribunale

– Sono passati ormai cinque giorni e del piccolo Cristian ancora nessuna notizia: il dolore e il senso di vuoto dei familiari continua a farsi sentire.

Su queste stesse pagine abbiamo accolto l’appello del padre del piccolo,
Marco Brignoli, che ha chiesto alla donna di “smetterla con i giochetti”. E la ha quindi lanciato un appello: «Riportami mio figlio».

Marco Brignoli, padre del piccolo

Marco Brignoli, padre del piccolo

Al senso di vuoto del padre si aggiunge il dramma che stanno vivendo i nonni paterni. Proprio loro, infatti, la signora Ornella Mainetti e il signor Luciano Brignoli, avevano ricevuto l’affidamento temporaneo del bambino.

Da un paio di anni Cristian viveva con loro e il 14 settembre il giudice avrebbe stabilito se vi fosse stata la possibilità che il piccolo continuasse a stare a casa dei nonni.

«Il senso di vuoto è moltissimo qui in casa – commenta Ornella Mainetti, nonna del bambino scomparso assieme alla madre -. Cristian riempiva le nostre giornate e anche gli spazi con il suo carattere e i suoi sorrisi. Da circa 2 anni era sempre con noi, non solo temporaneamente o nel weekend, ma tutti i giorni. Dormiva con noi, mangiava con noi, e sempre noi lo accompagnavamo all’asilo o ad incontrare gli amichetti. Proprio come fosse figlio nostro. Lo rivogliamo a casa con noi. E ancora non mi capacito come la madre sia potuta arrivare a tanto».

La madre del bimbo si era accordata con gli assistenti sociali per poter vedere il figlio al McDonald’s di via Morosini, nel centro di Varese. Ma con uno stratagemma è riuscita ad allontanarsi con il bambino, eludendo la sorveglianza dell’educatrice presente all’incontro.

Non si sa ancora cosa abbia deciso di fare dopo la donna, quali mezzi abbia preso o in che direzione sia andata. La cosa certa è che i Carabinieri stanno vagliando tutte le piste e le telecamere di videosorveglianza della zona.

Intanto, sembrerebbe che siano sparite anche la nonna materna e la figlia più grande della madre, di undici anni, avuta da una precedente relazione.

«Ieri sono andata al Comando di Varese e mi hanno detto di avere fiducia e di aspettare ancora qualche altro giorno – continua nonna Ornella -. Speriamo lo ritrovino presto».

«In questi giorni abbiamo ricevuto anche un paio di segnalazioni: una foto di una madre con un bambino in zona Malpensa che poteva vagamente assomigliargli ma la donna non era decisamente lei; l’altra indicazione ricevuta è stata telefonica e proveniente dalla zona di Susa, ma le informazioni ricevute erano troppo frammentate. Anche se queste segnalazioni non si sono rivelate utili a sapere dove sia nostro nipote, ringraziamo tutti quelli che si stanno impegnando ad aiutarci a trovare Cristian. Non rimane ora che attendere di conoscere quel che i Carabinieri della Compagnia di Varese abbiano scoperto. Con la speranza di poterlo avere quanto prima a casa. Ogni momento che passa la casa diventa sempre più silenziosa senza Cristian».

Anche se è qualcosa che abbiamo già detto sulle pagine di questo giornale, invitiamo comunque tutte le persone che dovessero avere delle informazioni a riguardo a contattare sia i Carabinieri sia la famiglia del bambino.