«Io, genovese innamorato di Varese. Porterò nel verde ragazzi e movida»

Passaggio “storico” - Nuova gestione al bar di Villa Mirabello: «Ai Giardini Estensi ho ritrovato un po’ di mare»

– Il trend parla chiaro: la movida varesina si sta spostando sempre di più nel verde. Nella parte alta dei Giardini Estensi, con accesso da piazza Motta, arrivano le proposte del bar Mirabello., 26 anni, genovese residente a Varese da dieci anni, è subentrato allo storico Silvio nella gestione del bar affianco al museo. «Ho visto questo posto e me ne sono innamorato – spiega Ighina – Venendo a Varese da Genova sono passato dal mare alle montagne. Questo posto sintetizza tutto, l’atmosfera rilassata del mare con il fascino della città giardino». Con la nuova gestione, il bar vuole rivolgersi a un target giovane. «Adesso siamo aperti dalle 8 alle 20, ma andando avanti nella bella stagione prolungheremo l’orario in modo di godere delle serate all’aria aperta» conferma Michele.

Nel bar si possono consumare colazioni, aperitivi, ma anche panini e insalate. «Il mio motto è che di già pronto non c’è niente – continua il barman – preparo tutto con ingredienti freschi». Un’altra parola d’ordine è «creatività»: il bar è stato ristrutturato e arredato con l’obiettivo di renderlo simile a una serra. Gli affettati e le tartine che accompagnano l’aperitivo sono servite su piccoli bancali di legno, che fanno pensare agli scaffali su cui nelle serre vengono appoggiati i fiori.

«Abbiamo anche alcune proposte per i vegetariani» dice Ighina, che ha intenzione di stupire i suoi clienti con piatti e accostamenti sempre nuovi. Questo fine settimana, per esempio, sarà dedicato alle fragole, con un cocktail alcolico, un analcolico, un’insalata e un dolce. In estate si ripeterà l’esperimento con le ciliegie.Il bar è gettonato anche per la colazione, con le brioche fresche di pasticceria e centrifugati sempre diversi. «Abbiamo l’obiettivo di diventare un luogo dove gli studenti possano studiare all’aria aperta in primavera e in estate – afferma Michele – Per questo abbiamo dotato l’area di un Wi-Fi, cosa che consente di consultare internet».

Altro segmento di pubblico a cui si rivolge il bar sono i padroni dei cani, che sono numerosissimi. Per gli amici a quattro zampe è già stata sistemata, vicino alla porta del bar, una ciotola sempre piena di acqua fresca. Ultimo, ma non meno importante, il rapporto con il museo di Villa Mirabello. Il bar è diventato un punto di riferimento per chi visita il museo ed è sempre pronto a fornire aperitivi e ristori al termine di convegni e incontri culturali. Ma la vera novità saranno gli eventi che consentiranno ai Varesini di godere dei giardini anche in orario serale. Un esempio: nella notte di San Lorenzo il bar Mirabello festeggerà all’insegna dei desideri. Il parco dei Giardini Estensi, infatti, ha tantissime potenzialità che vanno sfruttate, cosa che sta facendo con il Café 21 (che aprirà a breve sotto i portici del palazzo), lo storico bar nei pressi del lago dei cigni, l’estivo del Talconero di via Sacco e il bar con grill del minigolf appena riaperto. E se altri locali apriranno durante l’estate nella parte alta del parco? «Sicuramente troveremo il modo di collaborare e di lavorare tutti, ognuno con le proprie specificità» conclude Michele.