19 Lug 2016
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Non sarà d’oro, ma vale pur sempre un primo posto e di tutto rispetto: è l’Oscar green vinto dall’Istituto comprensivo Varese 3 Vidoletti.
Il concorso, indetto su scala regionale da Coldiretti in collaborazione con Regione Lombardia, vuole premiare l’innovazione e l’impegno dei giovani in agricoltura. E grazie al lavoro degli studenti e dei docenti delle scuole coordinate dal preside Antonio Antonellis Varese si è aggiudicata il primo posto nella categoria «Paese amico».
«Una scuola dove è possibile andare per imparare dalla terra», questa la motivazione letta durante la consegna del premio, venerdì mattina al trentesimo piano del Pirellone di Milano nel corso del convegno «Il cuore e la terra: percorsi di cibo, cultura e innovazione» promosso dalla Coldiretti.
A ritirare il premio, il dirigente dell’Istituto, Antonio Antonellis: «Un premio che riceviamo con grande orgoglio – ha detto – Le nostre scuole vantano una lunga tradizione di attenzione ai temi legati all’ambiente, alla biodiversità, all’alimentazione, al cibo come riscoperta di tradizioni e incontro tra culture».
A cominciare dal «l’Orto in condotta» curato nel giardino della Vidoletti direttamente dagli studenti e avviato anni fa in collaborazione con la condotta locale di Slow Food.
Oppure i progetti sulla natura organizzati dalla Settembrini di Velate e i giri al mercato della «Spesa amica», il punto vendita promosso da Coldiretti ogni Venerdì a Masnago cui partecipano gli agricoltori del territorio e frequentato dai bambini della scuola elementare Galilei per imparare a riconoscere i prodotti della terra.
«Abbiamo organizzato laboratori di approfondimento sui prodotti della terra e sulla salvaguardia del territorio – ha spiegato Antonellis alla platea – Nel corso dell’anno visitiamo realtà produttive agricole locali, incontriamo agricoltori in aula, in campo, nell’agrimercato di Campagna Amica, abbiamo realizzato e curato un orto didattico per fare conoscenza con i valori e i preziosi doni della stagionalità».
Alla cerimonia di consegna del premio, oltre il preside Antonellis, ha partecipato anche una nutrita delegazione di Coldiretti Varese guidata dal presidente : «Ci fa piacere che ad aggiudicarsi il riconoscimento sia un istituto scolastico, che si è sempre distinto per l’attenzione ai temi rurali – ha detto – Significa che c’è futuro per la nostra agricoltura, vissuta sia sotto la prospettiva imprenditoriale che dal punto di vista dei consumatori di domani».
Secondo un’elaborazione
della Coldiretti regionale e della Camera di Commercio di Milano, nell’ultimo anno (fra il primo trimestre 2015 lo stesso periodo del 2016) in Lombardia di imprese giovani in media ne è nata una ogni tre giorni, con un incremento di quasi il 78% (148 iscrizioni l’anno scorso, 263 le attuali). E aumentano esponenzialmente anche le iscrizioni alle Facoltà di agraria e veterinaria.
Percorsi di studio universitari e di vita che forse hanno radici in laboratori scolastici come quelli attivati dall’Istituto comprensivo Varese 3.
