La festa è finita, ma è sempre viva gli Alpini

Grande successo al Campo dei Fiori anche grazie alle navette che a Ferragosto hanno portato oltre 3000 persone

Festa della Montagna: successo da migliaia di presenze. Anche se il record di paioli di polenta consumati nell’edizione 2016 resta imbattuto. «Impossibile al momento avere una stima di quante persone abbiano voluto esserci», dice , responsabile degli Alpini Varese.

Ma due numeri, quanto meno sulla stima di chi ha scelto di utilizzare le navette, si possono dare. La festa al Campo dei Fiori si è aperta il 9 agosto. Nella prima serata di servizio navetta con bivio Sacro Monte e Campo dei Fiori chiuso al traffico, in 300 hanno utilizzato il trasporto pubblico. Sabato sono stati 830. Nella giornata clou dell’evento, quella di Ferragosto, 3.150 persone hanno utilizzato il servizio navetta.

A questi vanno ad aggiungersi tutti coloro che, soprattutto a Ferragosto, sono saliti al Campo dei Fiori a piedi. E quelli che, nei giorni di traffico illimitato, il Campo dei Fiori lo hanno raggiunto con l’auto. Un successo come ogni anno. Un successo che «non deve sfuggirci di mano» – dice Verdelli – Abbiamo intenzione, insieme agli altri enti coinvolti, di rivederci a settembre, al ritorno delle ferie, e ragionare su come organizzare la prossima edizione. Oltre a noi vorremmo ci fossero al tavolo anche il Comune e Autolinee Varesine: dobbiamo trovare la formula giusta perchè la festa non ci “sfugga di mano” per troppo successo e si possa conservare lo spirito di una manifestazione che non a caso si chiama Festa della Montagna».

Verdelli è chiaro: il servizio di navetta deve essere portato avanti. Anche nel rispetto della Montagna. Limitando l’assalto alla festa, con la possibilità di poter garantire ai partecipanti un servizio migliore. «Sappiamo che qualcuno in meno verrà a causa della navetta, ma siamo consapevoli che qualcun altro invece verrà proprio perchè c’è la navetta, che consente di non “strapazzare” troppo la montagna, e gestire tutto al meglio».

E del resto i posti a sedere sono limitati a mille circa. Un assalto alla festa comporta, gioco forza, tempi di attesa più lunghi, code alle casse e magari qualcuno che pranza seduto a terra invece che al tavolo. Il servizio navetta ha in ogni caso lasciato i più soddisfatti anche se non è stato esente da critiche come accade sempre. In particolare alcuni utenti hanno lamentato navette troppo affollate, tempi di attesa (per altro annunciati da giorni) di 15 minuti per la navetta successiva. Difficoltà ad acquistare i biglietti a bordo.

La maggior parte di chi utilizzato il servizio si è detta però soddisfatta. Anche se la soluzione che gli Alpini prediligerebbero sarebbe la più classica: «Bene le navette, bene che in tanti abbiano voluto stare con noi. Certo potendo proporremmo una salita a piedi per tutti al Campo dei Fiori».