La Questura chiude il bar: «Pericolo per l’ordine pubblico»

Leggiuno - Sette giorni di serrande abbassate dopo la segnalazione dei carabinieri di Luino e di Laveno

– Sette giorni di chiusura per un noto bar di Leggiuno: il provvedimento è stato emesso nelle ultime ore dalla divisione amministrativa e sociale della Questura di Varese. In particolare il provvedimento di chiusura temporanea è stato ratificato dal Questore di Varese.
La decisione della Questura di Varese è stata innescata da una segnalazione da parte dei carabinieri della Compagnia di Luino e della stazione di Laveno Mombello, competenti per territorio. Un provvedimento che,

come spiega una nota ufficiale della Questura di Varese, scaturisce dal fatto che «si è evidenziato durante i servizi di controllo del territorio che il bar è diventato abituale ritrovo di numerosi soggetti con pregiudizi o pendenze penali, tanto da destare pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica».
La nota ufficiale è entrata nel dettaglio del provvedimento illustrando i motivi che hanno portato allo stop temporaneo dell’attività commerciale: «Lo stesso esercizio pubblico – si legge nella nota – negli anni addietro era stato teatro di gravi fatti. Nel 2013 il padre dell’attuale gestore era stato ferito in modo grave da tre proiettili esplosi da tre soggetti, arrestati in seguito a serrate indagini».
In passato il bar ha dovuto affrontare diversi guai: «Nel 2014 – ha ricordato la Questura di Varese – nel bar è avvenuta una rissa tra più avventori tutti già noti alle forze dell’ordine. Le frequentazioni quotidiane di pregiudicati a quel bar hanno spinto il Questore di Varese a emettere il provvedimento, volto a prevenire ulteriori gravi episodi».
I controlli da parte delle forze dell’ordine proseguiranno su tutto il territorio con grande attenzione anche nelle prossime settimane.