Maturità: testa già alla seconda prova

Superato lo scoglio del tema, gli studenti varesini già pronti ad affrontare la prossima sfida

La prima temutissima prova di italiano è passata. Per il liceo classico Cairoli è andata benissimo, gli studenti hanno trovato le tracce facili e Umberto Eco ha soddisfatto i pronostici. Qualche mal di pancia in più è venuto agli studenti del liceo Manzoni e a quelli del Daverio che hanno preferito il saggio artistico e il tema libero sul concetto di confine.
Pochi, invece, gli studenti varesini che hanno scelto di parlare del paesaggio,

anche se, secondo il Miur, è stata proprio la traccia di ambito storico-politico ad essere scelta dalla maggior parte dei maturandi (il 23,2 per cento).
I primi studenti sono usciti intorno all’una: alcuni hanno trovato ad accoglierli la fidanzata, altri gli amici, i genitori e alcuni persino nonne e zie. Il provveditore Claudio Merletti conferma che non sono arrivate segnalazioni relative allo svolgimento della prova, quindi tutto dovrebbe essere andato bene. E si pensa già al secondo scritto: la prova specifica per ciascun indirizzo. Quelli a soffrire di più saranno gli studenti del liceo scientifico che dovranno misurarsi con il tema di matematica.

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