«Metteremo più agenti sul territorio. E nei quartieri»

Zanzi replica a Piatti e annuncia: «Stiamo cercando anche una nuova sede per la Polizia Locale»

Sulla sicurezza e la gestione della Polizia Locale le polemiche vanno avanti. In particolare per la mancata istituzione del vigile di quartiere, figura che avrebbe dovuto diventare operativa entro la scorsa estate, e che invece non è mai stata attivata.

Su questo argomento ad attaccare la giunta è in particolare la Lega Nord. Se i Giovani Padani, già nelle scorse settimane, avevano criticato la situazione della scarsa sicurezza nei rioni, richiamando anche questo punto, il segretario cittadino della Lega Nord , durante l’ultimo consiglio comunale, ha apertamente dichiarato che «a questo punto non ci aspettiamo certo che venga istituito, l’avevate promesso ma come molte altre cose non se ne farà niente».

Da parte sua, il vicesindaco e assessore alla Polizia Locale sottolinea come «l’efficacia della Polizia Locale deve essere aumentata nel tempo. Stiamo lavorando ad una riforma per poter mettere più agenti sul territorio, e andremo quindi anche ad aumentare i controlli nei quartieri, come avevamo appunto detto».

E quindi: «Ci vuole tempo per l’introduzione di questa figura, ma siamo determinati a farlo». Il vigile di quartiere non sarebbe quindi un’operazione ormai cancellata. Ma l’amministrazione punta a rendere la città più sicura. Zanzi in realtà ha in mente un grande progetto di potenziamento della Polizia Locale, che passerà anche «dal trovare una nuova sede per il Comando. Oggi non è in un luogo funzionale, occorre individuare una nuova struttura».

Qualche ipotesi sta già girando. «Stiamo valutando i diversi edifici di proprietà comunali presenti in città – continua il vicesindaco – Si era parlato anche di piazza Repubblica, ma l’ipotesi non sembra andare avanti. Ma ci sono varie soluzioni». L’obiettivo dell’amministrazione, chiaramente, non sarà raggiungibile in tempi immediati: «Si tratta di un lavoro che va iniziato per andare anche oltre il nostro mandato».

Mentre per il reperimento di nuovo personale, «occorre lavorare sulla razionalizzazione delle risorse interne. Penso a quei compiti di cui oggi i nostri vigili devono occuparsi, come la riscossione delle multe, ed altre funzioni burocratiche, che potrebbero benissimo andare in capo ad altri uffici del Comune. In questo modo avremmo a disposizione più personale da utilizzare per il controllo del territorio».

In sostanza, la sicurezza rimane un argomento molto dibattuto e che vede una continua polemica tra gli esponenti della Lega Nord, che stanno verificando e segnalando i disagi che i cittadini vivono nei quartieri, e l’amministrazione, che punta ad un lavoro di potenziamento dei controlli.