Oggi si decide il futuro de La Quiete

Nel pomeriggio è fissata l’udienza alla quale saranno presenti le parti coinvolte per trovare una soluzione

Per i lavoratori della Quiete è iniziato il conto alla rovescia. Si terrà infatti nel pomeriggio di oggi l’udienza in tribunale, fissata alle 14.30, con tutte le parti coinvolte. Oggi sarà quindi una giornata fondamentale per il futuro della struttura e dei lavoratori. I quali si trovano ancora in assemblea permamente.
La battaglia per salvare la storica clinica varesina potrebbe avere un diverso epilogo qualora i lavoratori, accompagnati dai sindacati, riescano ad arrivare fino alla fine di marzo,

visto che il 29 è prevista l’asta giudiziaria che segue il fallimento.
Intanto è il momento di una nuova iniziativa che coinvolgerà: «Le lavoratrici ed i lavoratori della Casa di Cura “La Quiete” accompagnati dalla Cgil di Varese con l’obiettivo di arrivare alla fine marzo, giorno dell’asta, dove si decideranno le future sorti della Clinica e dei posti di lavoro», come spiega la sindacalista Cinzia Bianchi in un comunicato. La Bianchi sottolinea poi che i lavoratori, «consapevoli della sempre maggior importanza della prevenzione, hanno deciso di promuovere a febbraio 2017 il “Mese della Prevenzione”, attraverso l’erogazione di prestazioni a prezzo calmierato, allineati alle cifre che l’utente spenderebbe in regime di convenzione».

Dal sindacato sottolineano che: «A seguito dell’attuazione del “Decreto Appropriatezza”, entrato in vigore da poco più di un anno, sono stati introdotti sensibili e consistenti tagli a moltissime prestazioni fruibili attraverso il Sistema Sanitario Nazionale. Questo taglio riguarda molti esami diagnostici e nonostante il decreto sia stato in parte abrogato nel dicembre 2016, permangono gravi lacune che costringono i cittadini a sostenere una spesa, in regime privato, consistente e non alla portata di tutti, per avere accesso ad esami di laboratorio di screening e prevenzione». Ecco quindi motivata la scelta di offrire le prestazioni a prezzi calmierati.
Sono previste varie prestazioni con diversi tipi di esami: per la donna il pacchetto che comprende emocromo, ferro, ferritina, transferrina, quadro lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi) e prelievo venoso a 38 euro fino ai 45 anni d’età e 70 euro per chi ne avesse di più; per l’uomo il pacchetto comprende emocromo, quadro lipidico (colesterolo totale, HDL, LDL, trigliceridi), GPT, GAMMA GT, prelievo venoso e costa 19 euro fino ai 45 anni d’età e 40 per gli altri. Infine le prestazioni per i diabetici che comprendono glicemia, emoglobina glicata, microalbuminuria e prelievo venoso al prezzo di 23 euro.
Per accedere ai servizi è sufficiente presentarsi al secondo piano del poliambulatorio dal lunedì al sabato dalle ore 7.30 alle ore 10.