Strade al buio e insicurezza, gli abitanti dicono basta

I residenti delle Bustecche denunciano la situazione di degrado. E chiedono le telecamere

Un quartiere quasi completamente al buio. E quei pochi lampioni funzionanti emettono una luce molto bassa, al di sotto della potenza che sarebbe necessaria a garantire una situazione di sicurezza adeguata a chi passa a piedi dopo il tramonto. Stiamo parlando di piazza De Salvo, cuore pedonale delle Bustecche, un rione che nei decenni ha subito più di tutti nella Città Giardino, il disinteresse delle diverse amministrazioni che si sono succedute.

Verso la fine della seconda giunta Fontana la situazione ha iniziato a cambiare e, a partire dall’interessamento dell’allora assessore all’Ambiente e al Verde pubblico Stefano Clerici, che aveva dato il via al progetto di riqualificazione della piazza. Il lavoro è stato quindi portato avanti dal successore di Clerici, sempre nella precedente amministrazione, Riccardo Santinon, e quindi si è arrivati all’inaugurazione della nuova piazza poco meno di un anno fa.

Il risultato è stato in linea di massima apprezzabile, tenendo conto delle condizioni veramente critiche della pavimentazione precedenti. Tuttavia il degrado non è stato completamente risolto. Anzi, gli abitanti tornano ad alzare la voce e a segnalare i diversi problemi che continuano a presentarsi e riguardano in particolare la sicurezza. Primo tra tutti, infatti, quello dell’illuminazione assolutamente carente.

«Sono molti giorni ormai che i lampioni sono spenti – raccontano alcuni residenti, che incontriamo in piazza De Salvo, di fronte al Baretto, punto di aggregazione del quartiere – non soltanto attorno alla piazza, ma anche nelle strade intorno. I pochi lampioni che funzionano, emettono pochissima luce, e non sono minimamente sufficienti».

I residenti invocano quindi l’intervento dell’amministrazione ed hanno segnalato la serie di guasti attraverso il servizio, messo a disposizione dal Comune, per informare gli uffici dei punti luce non funzionanti. Ma non c’è solo il problema dell’illuminazione. Proprio il bar del quartiere aveva subito, non molti giorni fa, l’ennesima “spaccata”, dopo un periodo di tranquillità che era seguita ad una serie di furti avvenuti negli scorsi anni. L’emergenza sicurezza nel rione è ormai un’esigenza alla quale occorre dare una risposta.

E proprio attraverso il nostro giornale, i residenti lanciano un appello all’amministrazione: «Vogliamo un sistema di videosorveglianza. Siamo disposti ad acquistare noi le videocamere, come proposto nel progetto che proprio il Comune aveva lanciato, Adotta una telecamere. Non possiamo più andare avanti così. Servono più controlli e interventi che mettano finalmente la parola fine alla situazione di insicurezza che viviamo ogni giorno». Il nostro giornale ha segnalato il problema alla giunta, portando la voce dei cittadini in Comune.