Un omaggio alla grande Anna Bonomi

Un pomeriggio ai giardini di Villa Toeplitz, dove la bellezza della natura si congiunge a quella della parola.

Il luogo ideale per omaggiare una grandissima donna e un’indimenticabile insegnante, che nel suo percorso terreno ha toccato i cuori di generazioni di studenti e non solo. La Scuola Teatrale Città di Varese, che ormai porta il suo nome, ha celebrato la figura della professoressa , nel pomeriggio di ieri, con un reading di poesie, scelte tra quelle degli autori che l’insegnante più amava.

In particolare gli autori spagnoli.

Anna Bonomi è stata una figura importantissima per Varese e per tutti i varesini che hanno avuto modo di conoscerla, di apprezzarla.

Per gli studenti che l’hanno avuta come insegnante sui banchi di scuola, per chi ha seguito la sua grande passione, il teatro, e l’ha appreso da lei.

Per chi, non essendo suo studente, l’ha avuta come amica, come “complice” di avventure culturali e artistiche. Una donna con una forza e un’energia che sembravano eterne. Ed eterne lo sono, perché la sua forza e la sua energia sono ancora qui, animano le persone che ieri l’hanno celebrata. Nella Scuola Teatrale Città di Varese, ribattezzata in suo onore Anna Bonomi, il suo spirito continua a vivere, ad animare i nuovi allievi e i veterani.

Sono pochissime, a ben pensarci, le persone che hanno saputo radunare attorno a sé tutto questo amore. Perché in vita hanno saputo trasmettere continuamente la passione per la vita stessa. Hanno saputo ascoltare.Dare consigli ed essere vicini nei momenti difficili, in cui si aveva bisogno di un consiglio. Bastava uno sguardo, ad Anna Bonomi, per capire quale era il tuo stato d’animo. La sua vivida intelligenza, che traspariva dai suoi occhi, accesi sul mondo, curiosi, ti facevano capire subito che lei aveva già capito. Per questo è giusto continuare a riunirsi e ricordarla.E il velo di tristezza che ti prende al pensiero che una persona è venuta a mancare nella tua vita viene addolcito dalla gratitudine per averla avuta nella tua vita.In tanti l’abbiamo conosciuta, in momenti e in modi diversi.

E tutti siamo stati fortunati. E il suo grande regalo (non certo l’ultimo) è quello di averci riuniti per ricordarla e dedicarle questi versi. I versi di una poesia a lei cara. Perché ha insegnato la parola. E ha saputo trasmetterci a tutti l’importanza dell’amore e della passione per quel che è arte e cultura.