Un tuffo nel nostro Olona per il chi vuol bene ai fiumi

Ecologia - Varese è comune capofila nel risanamento del corso d’acqua e la valorizzazione turistico ambientale

Dino De Simone e Giuseppe Riggi al «Big Jump Olona» per chiedere il rispetto dei fiumi. L’assessore all’Ambiente del comune di Varese e quello di Malnate hanno partecipato ieri all’appuntamento con il salto nell’Fiume organizzato da Legambiente Varese.
La campagna europea di European Rivers Network ideata per reclamare la balneabilità di tutti i corsi d’acqua attraverso un grande tuffo collettivo, è andata in scena ieri mattina alle 10. A gettarsi nell’Olona sono stati i volontari del campo internazionale di Legambiente,

mentre i due rappresentanti delle amministrazioni di Varese e Malnate hanno pucciato i piedi, per lanciare un simbolico messaggio alle istituzioni locali e internazionali affinché adottino tutte le politiche necessarie al ripristino del buono stato ecologico dei diversi ambienti acquatici.
«Il Big Jump è un evento simbolico, ma anche un momento per fare il punto sullo stato di avanzamento di progetti e interventi dedicati al miglioramento dei nostri fiumi – ha sottolineato Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia – Per l’ennesima volta segnaliamo che la Lombardia ha accumulato troppi anni di ritardo nell’avvio dei necessari interventi di risanamento, perché per troppo tempo è mancata la visione che avrebbe dovuto guidare l’appostamento di risorse e investimenti necessari all’adeguamento delle reti fognarie e drenanti e degli impianti di depurazione».
Sotto le lenti dell’associazione, come sempre, i ’grandi malati’: Olona, Seveso-Certesa e Lambro che ancora fanno registrare concentrazioni di inquinanti inaccettabili a causa di scarichi selvaggi, collettori fognari insufficienti, depuratori malfunzionanti o addirittura inesistenti.Dopo il salto si è svolto un incontro con i sindaci della valle per rilanciare l’ecosistema del fiume e la presentazione del progetto “L’anello del fiume”, un intervento da 150 mila euro vincitore del Bando Comunità Resilienti di Fondazione Cariplo che ha l’obiettivo di sostenere una comunità capace di far fronte ai periodici fenomeni di inondazione controllata e al conseguente abbandono e minor cura del territorio provocato dalla gestione dello sbarramento e dalla vasca di laminazione sul fiume Olona. «Ci sono delle belle possibilità di lavoro con i comuni lungo l’Olona, una buona occasione per recuperare finanziamenti europei che possono essere utili alla causa di rivitalizzazione delle aree intorno al Fiume– spiega Dino De Simone – Ho dato la disponibilità del comune di Varese per essere partner di qualsiasi iniziativa di valorizzazione turistico ambientale». Da lunedì l’assessore studierà tutta la documentazione sui progetti sul Fiume avviati dalla scorsa amministrazione e in loro funzione organizzerà i prossimi interventi.