Una flotta di bici per la Città Giardino. «Lavoriamo per una mobilità sostenibile»

La giunta sta pensando di importare anche a Varese il Bike Sharing a flusso libero

Varese città delle biciclette. L’obiettivo di favorire sempre di più una mobilità dolce, limitando l’uso delle auto, rimane una priorità di mandato dell’amministrazione guidata da . E uno dei compiti sui quali sta lavorando costantemente l’assessore alla Mobilità . Il quale, insieme allo stesso sindaco e all’assessore all’Ambiente, annuncia che a breve arriverà anche a Varese il nuovo sistema di bike sharing a flusso libero, che in questo periodo sta prendendo sempre più piede a Milano.

«Stiamo lavorando per portare anche a Varese il Bikesharing a flusso libero – spiegano gli amministratori – Vogliamo davvero sviluppare la mobilità sostenibile in città. Sempre più operatori, attivi in altre città, guardano con interesse a Varese e ai cambiamenti che stiamo mettendo in atto».

Il sistema, detto appunto “free floating”, consiste nel mettere una “flotta” di mezzi a due ruote a disposizione degli utenti , che potranno individuarne la posizione attraverso un’App sul proprio cellulare. «Un sistema che sta prendendo piede a Milano – spiega Civati – molto innovativo rispetto al tradizionale bike sharing, basato su postazioni fisse. In questo caso infatti le bici, che hanno comunque un sistema di sicurezza per evitare furti, possono essere lasciate in qualunque punto della città, purché non creino disagi. E gli utenti, attraverso l’App, possono individuare il mezzo più vicino a loro».

Nei giorni scorsi l’amministrazione ha avuto un primo incontro con la società che ha dato il via al progetto in collaborazione con il Comune di Milano, per verificare la possibilità e le condizioni per esportare quest’esperienza a Varese. A Milano il sistema prevede una “flotta” che toccherà quota 12mila bici a disposizione dei cittadini entro la fine dell’anno.

Nel capoluogo lombardo il Comune, con il bando del giugno scorso, ha diviso in 3 lotti da 4mila bici ciascuno: Mobike che avrà una flotta di 8mila mezzi (due i lotti aggiudicati) e Ofo con una flotta di 4mila (1 lotto).

A Varese al momento si tratta solo di un’ipotesi, quindi non ci sono ancora i dettagli. Tuttavia l’interessamento della giunta dimostra come il futuro ciclabile della Città Giardino, sul quale già negli anni scorsi si era lavorato implementando le postazioni del bike sharing tradizionale, non sia una chimera, ma un obiettivo su cui si intende investire. Non per niente tra i principali progetti del Comune, c’è quello della nuova pista ciclabile che partendo dalle stazioni attraverserà il centro storico e si collegherà direttamente alla ciclabile del lago.

Un intervento i cui primi passi erano già stati fatti durante la precedente amministrazione e che la nuova giunta ha rilanciato e potenziato, legandolo sia alla riqualificazione della delle stazioni che alla nuova mobilità cittadina.