26 Feb 2017
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Lo smog sale ancora e bisogna correre ai ripari. Venerdì è stato il settimo giorno consecutivo di superamento della soglia di Pm10. Quindi da oggi, in città, entrano in vigore le misure antismog del Protocollo regionale sulla qualità dell’aria per contrastare la diffusione delle polveri sottili.
I valori medi di Pm10, registrati dalle centraline della Arpa dislocate nella Provincia, si mantengono sopra il limite di 50 microgrammi per metro cubo d’aria dal 18 febbraio. Il giorno peggiore per concentrazione di polveri è stato appunto il 18 febbraio, con 75 microgrammi. Segue il 23 febbraio, con 73 microgrammi.
Nella giornata di venerdì – a causa della pioggia caduta nella notte tra giovedì e venerdì e del vento salito nella serata di venerdì – le centraline hanno registrato una concentrazione di polveri pari a 52 microgrammi per metro cubo d’aria: un valore al limite, ma che ha fatto scattare le misure di primo livello previste dal «Protocollo per l’attuazione di azioni temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria e il contrasto all’inquinamento» promosso dalla Regione e dall’Anci Lombardia, a cui anche il Comune di Varese ha aderito.
Va specificato che nella nostra città la qualità dell’aria si è mantenuta su livelli molto migliori. Dal 18 febbraio a ieri, il limite di 50 microgrammi di Pm10 è stato superato solo due volte: il 19 febbraio con 57 microgrammi e il 23 febbraio con 62 microgrammi. Aver siglato il patto, però, impone alla nostra città di intervenire “a sostegno” delle città più inquinate, contribuendo così a far crollare la concentrazione complessiva di inquinanti. Il provvedimento, inoltre, farà bene anche alla “nostra” aria dal momento che venerdì il Pm10 era arrivato a 47, valore molto vicino al limite di 50.
A partire da oggi, quindi, stop ai veicoli Euro 0 benzina e Euro 0, 1 e 2 diesel dalle 7.30 alle 19.30. Le autovetture private Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato non potranno circolare in ambito urbano dalle 9 alle 17, mentre i veicoli commerciali Euro 3 diesel senza filtro antiparticolato saranno bloccati dalle 7.30 alle 9.30. Viene introdotto il limite a 19 gradi (con tolleranza di 2 gradi) per le temperature medie nelle abitazioni e negli esercizi commerciali; non potranno essere utilizzati impianti domestici alimentati a biomassa legnosa al di sotto della classe 3 stelle in base alla classificazione ambientale individuata da Regione Lombardia.
È vietata ogni tipologia di combustione all’aperto e vige la raccomandazione di chiusura delle porte degli esercizi commerciali, nonché il divieto per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso e di spandere i liquami zootecnici.
Tutti i provvedimenti saranno sospesi dopo due giorni consecutivi in cui la media provinciale delle polveri si manterrà sotto i limiti di 50 microgrammi al metro cubo, con l’acquisizione del rilevamento ufficiale il terzo giorno e conseguente efficacia il quarto.
