Vittoria per Casbeno: cambia il Piano sosta

Approvate all’unanimità in consiglio comunale, ieri sera, le due mozioni, con le richieste dei commercianti del quartiere, presentate da Paolo Orrigoni

Cambia la sosta a Casbeno. Una vittoria, quella che ha ottenuto ieri sera, in consiglio comunale, Paolo Orrigoni, capogruppo della Lista Orrigoni, che ha visto approvare entrambe le sue due mozioni di modifica al Piano della sosta all’unanimità.
Le mozioni presentate da Paolo Orrigoni, capogruppo della Lista civica Orrigoni, sono state approvate dal consiglio comunale nella seduta di ieri sera, martedì.

Nella prima si chiedeva «di permettere di usufruire del parcheggio delle Ferrovie Nord (piazzale Meucci) non solo ai pendolari, ma di aprirlo agli altri utente dalle 20 alle 5. Inoltre di inserire almeno 10 stalli fissi per gli utenti non pendolari» è la richiesta di Orrigoni.

L’assessore alla Mobilità Andrea Civati ha dato parere favorevole al documento, sottolineando: «Abbiamo sollecitato Ferrovie Nord nei primi giorni di ottobre per modificare la convenzione in modo da consentire unb uso promiscuo dell’area, a favore dei residenti e delle altre categorie di utenti, a partire dalle ore 20. Nei giorni scorsi abbiamo emesso l’ordinanza che riserva l’uso esclusivo del piazzale per i pendolari solo dalle 6 alle 18, la fascia oraria di maggior uso, lasciando libere le altre ore».

E quindi l’assessore ha aggiunto: «Nel momento in cui ferrovie Nord ci dovesse autorizzare renderemo piazzale Meucci ad uso promiscuo».

La mozione è stata approvata all’unanimità. E sempre all’unanimità è passata anche la seconda mozione, che richiede si «istituire stalli aggiuntivi per la sosta breve gratuita di 15 minuti in prossimità degli esercizi commerciali di Casbeno», «stalli con pagamento frazionato che permetta una sosta breve di 15 minuti» e infine «stalli adibiti al carico e scarico nelle vie “Daverio”, “Monastero Vecchio”, “S.Antonio”, “Montebello”». Il primo punto della seconda mozione, che chiedeva di equiparare i commercianti ai residenti per ottenere un pass per la sosta è stato eliminato dallo stesso Orrigoni, perché «potrebbe creare disparità di trattamento rispetto ad altre zone della città».

Anche questa seconda mozione ha avuto parere favorevole dalla giunta ed è quindi stata approvata da tutti i consiglieri comunali.

«Un risultato positivo, in questo modo finalmente chi vive e lavora nel quartiere può tirare un sospiro di sollievo» ha commentato Orrigoni.

A sostegno delle mozioni i commercianti e residenti del quartiere avevano raccolto oltre 1300 firme.