Napolitano scrive all’Alzheimer Fest. «Un’iniziativa davvero coraggiosa»

L’ex capo di Stato agli organizzatori del festival che si è svolto a Gavirate: «Sostegno per assicurare più risorse ai malati»

– Persino il presidente emerito della Repubblica ha voluto complimentarsi con gli organizzatori dell’Alzheimer Fest, che si è svolta lo scorso settimana a Gavirate.

Il senatore a vita ha scritto una lettera a , dove Napolitano parla di «coraggiosa iniziativa, sul delicato problema dell’Alzheimer e sulla condizione di chi ne è colpito». Nello scorso weekend a Gavirate sono arrivate centinaia di persone da tutt’Italia; alla fine dell’evento, è stata firmata la Carta di Gavirate, che contiene dei principi a tutela dei malati di Alzheimer.

«Esprimo il mio convinto sostegno alla campagna, per assicurare una maggiore attenzione, più risorse economiche e materiali e una migliore cura ai malati colpiti da questa terribile patologia; in particolare, concordo con il vostro richiamo a garantire un trattamento sempre improntato al rispetto delle persone e della dignità umana» prosegue Napolitano.

L’Alzheimer Fest non è stato un convegno ma una vera festa, con canti, balli, momenti culturali, culinari e di teatro. «Il vostro innovativo approccio – prosegue l’ex presidente della Repubblica – può fornire preziose indicazioni per le attività di cura e di assistenza delle associazioni di volontariato e delle strutture pubbliche, così come per la tutela e il sostegno dei famigliari dei malati di Alzheimer».

Non è stato solo l’ex Capo dello Stato a inviare messaggi agli organizzatori. «Dedicare una festa all’Alzheimer è stata un’idea geniale – scrive da una casa di riposo di Asti la figlia di una malata – che permette di approcciarsi meglio ad una patologia che coinvolge sempre di più le nostre famiglie. Partecipare ha confermato quanto il sorriso in faccia ai nostri famigliari affetti da demenza sia terapeutico ed emozionante, sia per noi che per loro; la carità fa anche divertire». Anche il sindaco gaviratese ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno vissuto la festa; il paese ha messo in mostra il meglio di sé, soprattutto sul piano umano, con tante associazioni e volontari impegnati.

«Ho visto tante persone lavorare insieme fianco a fianco – sottolinea la Alberio – persone diverse tra loro, appartenenti ad associazioni diverse ma tutte con un obiettivo comune. Grazie perché da oggi, ci saranno tanti per cui Gavirate non sarà più solo un “puntino” su una carta geografica, ma sarà quel paesaggio meraviglioso che tutti abbiamo potuto ammirare, quella cittadina accogliente piena di gente operosa e sorridente».n