Piano sicurezza e controllo di vicinato. Via a settembre

Previsto un incontro pubblico con i carabinieri all’oratorio per illustrare il progetto

– Sarà un mese di settembre all’insegna della sicurezza per il comune di Cocquio Trevisago. Il sindaco Danilo Centrella e la sua giunta puntano sulla prevenzione, tra incontri con le forze dell’ordine per istruire i cittadini, affinché non si facciano truffare e coinvolgendoli nel progetto del “controllo di vicinato”. Si chiama “Programma Sicurezza” l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale cocquiese che partirà nel mese di settembre.

Il 15 settembre è in programma un incontro pubblico, che si terrà all’oratorio di Sant’Andrea alle 20.30, al quale parteciperanno i carabinieri, i quali spiegheranno alla popolazione i comportamenti corretti da tenere per evitare e prevenire furti e truffe, che ormai non risparmiano nemmeno i piccoli paesi.

Saranno presenti il capitano Gerardina Corona, comandante della compagnia dei carabinieri di Varese e il maresciallo Diglio, responsabile della stazione dei carabinieri di Besozzo, competente su Cocquio Trevisago.

Gli incontri pubblici già programmati per il 22 e il 29 settembre riguarderanno invece la presentazione del programma “controllo di vicinato”.

«Una soluzione – spiega Centrella – per prevenire gli episodi di criminalità attraverso l’adozione di buone pratiche, senza ronde, atti eroici e pattugliamenti». Si tratta di fatto, di ritornare alle vecchie e valide pratiche del buon vicinato, dove ogni cittadino può essere protagonista della sicurezza della propria via o del proprio rione.

«Il programma – prosegue il sindaco – è sviluppato allo scopo di aumentare il senso di “attenzione civica”, considerata la prima mossa vincente per contrastare i ladri».

Questo l’obiettivo del Comune che adotterà il progetto di “controllo del vicinato”; un’iniziativa nata negli Stati Uniti ma già adottata con successo in Italia e anche in provincia di Varese, come a Gavirate e Olgiate Olona.

«Un nuovo percorso – sottolinea il primo cittadino – di collaborazione tra Comune, forze dell’ordine e cittadini, che mette in campo strumenti e strategie in grado di promuovere e incentivare la sicurezza urbana».

A spiegare ai cocquiesi il funzionamento del progetto saranno i comandanti delle polizie locali di Olgiate e Gavirate, Castellone e Lorenza Algiati, oltre al comandante della polizia locale del Medio Verbano Manuel Cinquarla, di cui Cocquio Trevisago fa parte.

«Tutta la popolazione è invitata a partecipare ad un progetto di così alto valore civico per il nostro Comune» conclude il sindaco Centrella, che nell’invito a partecipare rivolto ai cittadini cita un passo della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo del 1948: “ogni cittadino ha diritto alla vita, alla libertà e alla sicurezza della propria persona”.

Un principio sacrosanto che il Comune vuole vedere applicato nella vita quotidiana dei cocquiesi, che possono dare il loro contributo per contrastare fenomeni di microcriminalità e di vandalismi che purtroppo periodicamente si verificano in paese.