23 Nov 2016
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Vandali al parco don Folli: divelta completamente la rete che circonda il campo da calcio. E i residenti chiedono le telecamere. Un “lavoro” a quanto pare “costruito” con il tempo.
La rete sarebbe stata divelta poco a poco sino a trasformare quello che a quanto pare avrebbe dovuto essere un discreto passaggio in una voragine molto ben visibile. E sui social è scattata la rabbia dopo che uno degli utenti del gruppo Facebook Sei di Luino se…ha postato le foto dello scempio.
Il parchetto, per tutti coloro che risiedono nella zona, non è infatti soltanto un’oasi verde. In molti ci sono cresciuti e su quel campetto hanno giocato a pallone. I ragazzini, di giorno, lo fanno ancora.
Bambini di 6, 8, 10 anni, ma anche adulti che su quel campo giocano a calcetto una volta a settimana con gli amici. Il problema segnalato dai residenti è notturno. Giovani, poco più che adolescenti, che sono stati notati aggirarsi nel parco. «Certo non giocano a pallone – scrivono gli utenti – e il passaggio aperto nella rete è proprio in corrispondenza del luogo dove il gruppetto è stato notato».
Quasi come se fossero troppo pigri per passare da un’altra parte. Quasi come se trovassero più comodo sradicare una rete, tanto non è loro è della collettività, piuttosto che utilizzare gli accessi usati da tutti gli altri comuni mortali.
Qualcuno ha cercato di ipotizzare che forse la rete, trovandosi dietro una porta del campo da calcio, possa essere stata sfondata a pallonate. Ma è decisamente impossibile: la struttura ha l’anima in metallo. Occorrerebbero pallonate da svariati chilometri orari di velocità e a centinaia per creare un danno simile.
Lo sradicamento della rete del campetto ha messo sulla via della battaglia moltissimi residenti della zona e frequentatori del parco.
«Servirebbero delle telecamere – scrivono infatti gli stessi residenti – ma certo diranno che sono troppo costose. Intanto la rete è divelta e probabilmente continueranno a fare danni».
C’è chi, vivendo in zona, suggerisce a tutti di tenere gli occhi aperti e segnalare alle forze di polizia ogni presenza sospetta in modo che i vandali vengano colti sul fatto.
«Se la caveranno con poco – è il commento – ma almeno dovranno prendersi le loro responsabilità». La situazione verrà monitorata
