La preside va in pensione dopo una vita tra i ragazzi

La professoressa Cesarin lascia dopo 38 anni di insegnamento. Il grazie di Comune e Provincia

Dopo trentotto anni trascorsi nel mondo della scuola, dell’insegnamento e della dirigenza scolastica, è arrivato il momento della pensione per la professoressa, fino a ieri preside dell’istituto scolastico superiore Carlo Volontè di Luino. A sostituirla è il professor , 51 anni, che in passato è stato docente al liceo scientifico “Sereni” di Luino, dove ha insegnato matematica e fisica e che l’anno scorso è stato dirigente scolastico del liceo artistico “Frattini” di Varese.

Tantissimi gli attesti di stima giunti alla professoressa Cesarin che ha trascorso gran parte della sua vita scolastica negli istituti luinesi, avendo insegnato lettere all’istituto comprensivo “Luini”, prima di intraprendere la carriera di dirigente scolastica nel 2007, prima all’istituto “Anna Frank” di Varese, per poi tornare a Luino all’Isis Volontè. «La dottoressa Cesarin è andata in quiescenza dalla dirigenza dell’istituto scolastico Volontè di Luino – afferma il vicesindaco – Lorena ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento per tanti genitori e studenti che hanno trovato una persona generosa, capace, intelligente e aperta ad ogni forma di dialogo. Da qualche anno, il rapporto tra istituzioni e istituti scolastici è fondamentale per il futuro dei nostri ragazzi e Lorena ha saputo conquistarsi il rispetto e l’affetto di tutti coloro che con lei hanno operato, siano essi docenti, collaboratori amministrativi o scolastici».

Anche nel suo discorso di commiato, la Cesarin ha voluto ringraziare tutti e ha esortato i professori a crescere i ragazzi non solo nelle materie di studio ma anche con i valori della vita.

«Un sentimento ringraziamento per il suo prezioso contributo e un augurio da parte dell’amministrazione comunale di un più che meritato riposo» aggiunge il vicesindaco di Luino, che dà il benvenuto al nuovo dirigente scolastico del “Volontè”.

Un omaggio a Lorena Cesarin arriva anche dalla Provincia di Varese. «Nel 2015, quando fummo costretti a ridurre all’osso il bilancio e il personale della Provincia, fu fondamentale la collaborazione con i presidi per mandare avanti le attività delle scuole superiori – afferma su Facebook il consigliere provinciale – c’era da rimboccarsi le maniche e nacquero rapporti diretti e franchi; fu per me l’occasione per conoscere persone di valore, come Lorena».