Rosa Camuna per Gigi Riva. «Un esempio per i giovani»

Domenica è stato consegnato il premio assegnato dalla Regione. Presenti Maroni e Papini

«Per l’esuberanza fisica, la velocità, la tecnica e il carattere; è stato un grande campione del calcio italiano, amatissimo da tutti gli appassionati di questo sport e un esempio per le giovani generazioni. Alla sua lunga carriera di successi».

Queste le motivazioni del conferimento al grande campione di Leggiuno Gigi Riva della Rosa Camuna, il più prestigioso premio che ogni anno Regione Lombardia assegna a personalità lombarde che si sono particolarmente distinte. A ritirare il premio domenica, su delega dello stesso Riva e dei famigliari di Rombo di Tuono, è stato , presidente del Fans Club Gigi Riva di Leggiuno; con lui un altro grande campione di calcio del calibro di Silvio Papini.

A consegnare la Rosa Camuna per conto di Regione Lombardia il governatore Roberto Maroni e il presidente del consiglio regionale Raffaele Cattaneo. La giunta lombarda ha accolto la richiesta avanzata dal consigliere varesino Luca Marsico che ha lavorato a stretto contatto con Ferretti. Il presidente del Fans Club intitolato a Rombo di Tuono ha portato i saluti e i ringraziamenti a tutti i presenti da parte di Gigi Riva che come annunciato non sarebbe stato presente per motivi di salute. Sarà una delegazione a portare al diretto interessato la Rosa Camuna nei prossimi giorni.

«Leggiuno è terra di campioni – ricorda Ferretti – oltre a Riva e Papini, sono di queste parti anche il campione di ciclismo Silvano Contini e quello di motocross Massimo Contini; non ultimo, è originario di Leggiuno anche Matteo Perucchini, che ha compiuto l’impresa di attraversare l’oceano in solitaria su una barca a remi».

I legami di Rombo di Tuono con il lago Maggiore sono sempre molto forti; per motivi di salute, dovuti a vari acciacchi, è qualche anno che Riva non torna a Leggiuno. In paese c’è ancora la casa di famiglia dove vengono per le vacanze figli e nipoti del grande bomber della nazionale che finalmente ha ottenuto un riconoscimento anche dalla sua terra d’origine.