Una candelina contro le buche. Un’altra missione per EmaFlash

L’ironica denuncia di Emanuele Parola per l’anno da “groviera” del marciapiede di via Roma a Laveno

EmaFlash il supereroe inventato e impersonato dal giovane volontario è tornato con un nuovo video di denuncia pubblicato su Facebook. Questa volta, il difensore dei deboli e in particolare dei portatori di handicap, si è occupato di un problema che si trascina da troppo tempo nel suo paese di residenza, Laveno Mombello.

Si tratta delle numerose buche e sconnessioni presenti in un tratto di via Roma, in pieno centro paese, dove si trova la zona pedonale, oltre che alcuni negozi e la chiesa parrocchiale. EmaFlash l’ha messa come sempre sull’ironia, accompagnato nel video da una ragazza disabile di Laveno e da un altro ragazzo del paese. Il supereroe lavenese si è presentato con i suoi amici proprio sul tratto di marciapiede martoriato dalle buche con in mano una torta con sopra una candelina.

«Festeggiamo il primo anno del marciapiede che ancora non è stato messo a posto nonostante la nostra segnalazione effettuata lo scorso anno» racconta Emanuele, che nei panni del suo personaggio, nel 2016 aveva realizzato un video che dimostrava in maniera evidente l’urgenza di un intervento di messa in sicurezza del marciapiede che per giunta si trova anche in un tratto di discesa piuttosto ripida.

I disabili su carrozzina, chi ha difficoltà a deambulare o semplicemente le mamme con i loro bimbi in carrozzina sanno cosa vuol dire dover affrontare una strada così sconnessa; il rischio è quello di cadere oppure di dover andare in mezzo alla strada per evitare le buche. «Il sindaco ci ha informato che la strada in questione è di competenza della Provincia alla quale ci appelliamo affinché risolva il problema» spiega EmaFlash.

Via Roma è il nome che prende il tratto della Sp69 che costeggia il lago Maggiore e congiunge Laveno Mombello con Luino. Una strada molto trafficata e molto frequentata anche dai pedoni vista la sua posizione centrale e la presenza di negozi, ristoranti, chiesa parrocchiale, la zona pedonale e poi anche poco in più in là la funivia. «Non dobbiamo aspettare che si faccia male qualcuno prima di mettere a posto le cose – prosegue il supereroe lavenese – Prevenire è sempre meglio».

Il video denuncia si conclude come sempre all’insegna dell’ironia, che conferisce ancora più efficacia al messaggio di Emanuele. «Adesso mangiamo questa buonissima torta ma non aspettiamo un altro anno per sistemare il marciapiede perché le torte costano» conclude EmaFlash.