Napoli, 18 nov. (Apcom) – La prossima notte sarà “calda” sul fronte rifiuti e in particolare nel territorio di Terzigno dove, da questa notte, sarebbe possibile la ripresa dei conferimenti in cava Sari. A dirlo ai giornalisti il questore di Napoli, Santi Giuffrè, a margine della visita dei ministri dell’Interno Roberto Maroni e della Giustizia Angelino Alfano.
La tensione, infatti, potrebbe salire nuovamente nel territorio dopo l’intervento della Procura di Nola che ha indagato il sindaco di Terzigno Domenico Auricchio per interruzione di pubblico servizio. Una decisione scaturita dalla firma dell’ordinanza, avvenuta lo scorso sabato 13, che di fatto impedisce lo sversamento dell’immondizia dei 18 comuni della zona rossa nello sversatoio all’interno del Parco nazionale del Vesuvio.
“Ci sarà una scorta rinforzata agli autocompattatori diretti in discarica dove, per altro, diversi sindaci del comprensorio chiedono da giorni di poter sversare”, ha concluso il questore.
Psc/Sar
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