Rifiuti/ A Napoli ancora 2.800 tonnellate,situazione resta grave


Napoli, 18 nov. (Apcom)
– Sui marciapiedi di Napoli restano 2.800 tonnellate di rifiuti dal momento che, nella notte, sono state raccolte oltre 1.600 tonnellate, circa 400 in più rispetto alla normale produzione giornaliera. Facendo un confronto con ieri, quando a terra vi erano 3mila tonnellate, c’è stato un `recupero’ anche se la situazione resta grave. La spazzatura resta un può ovunque in città. I quartieri più penalizzati sono quelli del centro: Mercato, Avvocata, Montecalvario, Poggioreale, Vicaria e la zona nei pressi del museo nazionale.
A fornire gli aggiornamenti sui dati è l’assessore all’Igiene del Comune di Napoli, Paolo Giacomelli.

“Oggi è andata abbastanza bene anche considerando il peso maggiore dell’immondizia a causa della pioggia, ma – ha aggiunto – il problema potrebbe aggravarsi domani quando termineranno i termini dell’accordo stipulato con le altre Province che consente di sversare, temporaneamente, nei loro siti”. Da domani, dunque, la città di Napoli potrebbe continuare a conferire spazzatura soltanto nella discarica di Chiaiano che, a regime, può ingoiare massimo 700 tonnellate quotidiane.
Intanto, questa mattina, l’assessore provinciale all’Ambiente, Giuseppe Caliendo, e alcuni responsabili della Regione Campania hanno effettuato un sopralluogo proprio nel sito a nord di Napoli. “Possiamo dimostrare – ha detto Caliendo – che quell’impianto può essere preso a modello da esportare anche altrove”.

Psc

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