Dublino, 18 nov. (Apcom) – Il prestito all’Irlanda ci sarà e da diverse “decine di miliardi” di euro: da Unione europea e Fondo monetario internazionale, per riparare le disastrate banche del paese. La previsione è del governatore della banca centrale, Patrick Honohan mentre oggi a Dublino iniziano le consultazioni con Commissione europea, Bce e Fmi sul come risolvere la situazione del settore creditizio del paese. “Queste discussioni saranno serie, e non invierebbero una delegazione così importante se non pensassero che un prestito è accettabile”, ha affermato Honohan alla radio pubblica Rte. “Le attese (di Ue e Fmi), e le mie, sono che verrà messo a disposizione un prestito. Non lo trovo particolarmente inquietante”.
Proprio oggi l’Ocse ha stimato che i salvataggi pubblici delle banche provocheranno un deficit di bilancio spaventoso in Irlanda sul 2010, pari al 32,3 per cento del Pil. La questione assieme ad altri fattori ha fatto lievitare nelle scorse settimane le tensioni di mercato sul paese, fino a innescare un pressing dei partner europei affinché Dublino si decidesse a discutere di un possibile intervento internazionale di sostegno, seppur mirato al settore bancario. Quanto alla mole di questo aiuto “sarà un prestito rilevante. Parliamo di qualcosa di molto grade – ha detto il governatore – di decine di miliardi” di euro. Il ministro delle comunicazioni, Eamon Ryan ha affermato di condividere le valutazioni del banchiere centrale. (fonte Afp)
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