Ue/ Ufficio antifrode, in pole position’ il candidato italiano


Bruxelles, 19 nov. (Apcom)
– L’ex magistrato italiano Giovanni Kessler 54 anni, attualmente presidente del Consiglio provinciale di Trento, è saldamente in ‘pole position’ come candidato a direttore dell’Olaf, l’Ufficio antifrode dell’Ue, e ha buone probabilità di ottenere il posto. La decisione finale, che comunque non è scontata, sarà presa “entro la fine del mese” dalla Commissione europea, ha detto oggi una portavoce dell’Esecutivo Ue.

Dieci giorni fa, Kessler aveva ottento il primo posto nella ‘short list’ della commissione Controllo Bilancio del Parlamento europeo, presieduta da un altro ex magistrato italiano, Luigi De Magistris (Idv), a cui era stata sottoposta una rosa di sei nomi, risultando poi primo anche al ‘ballottaggio’ fra lui e il candidato francese, Thierry Cretin (con 17 voti contro 12). Cretin è un candidato “interno” dell’Olaf, in cui è il direttore delle indagini.

Ieri è stato il Consiglio Ue, attraverso il Comitato dei rappresentanti poermanenti degli Stati membri (Coreper) ad esprimersi, votando come candidati più idonei sempre Kessler e il belga Johan Denolf (capo della sezione finanziaria della Polizia federale belga), senza ordine di priorità.

La Commissione si trova dunque oggi con due indicazioni convergenti sul candidato italiano da parte del Consiglio Ue e dell’Europarlamento, e due altri nomi che non hanno ottenuto invece il sostegno pieno da parte dell’una o dell’altra istituzione. “Certo aiuta il fatto che Consiglio e Parlamento abbiano una posizione comune”, ha riconosciuto la portavoce della Commissione, Emer Traynor.

A questo punto, quella di Kessler sembrerebbe quasi una scelta ovvia, ma non va sottovalutata la fortissima capacità di pressione dei francesi nell’Esecutivo comunitario, a cui spetta comunque l’ultima parola anche in base alle proprie interviste ai candidati e a una lunga procedura di selezione.

Kessler è stato deputato dell’Ulivo alla Camera (nei Ds) e Alto commissario per la lotta alla contraffazione n Italia durante il governo Prodi. Negli anni ’90 ha lavorato per due anni alla Procura Antimafia di Caltanisseta, ed è stato membro di una missione dell’Osce (Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa) in Kosovo nel 1998.

Loc

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