Taranto, 19 nov. (Apcom) – È cominciato nel carcere di Taranto l’interrogatorio di Michele Misseri, con la formula dell’incidente probatorio. Il gip Martino Rosati interrogherà lo zio di Sarah che, reo confesso in un primo momento dell’omicidio della nipote, ha poi piano piano tirato in ballo anche la figlia Sabrina, fino allo scorso 5 novembre quando indicò nella sola figlia l’autrice dell’efferato delitto. All’udienza di oggi parteciperanno anche i pubblici ministeri Pietro Argentino e Mariano Buccoliero insieme al procuratore capo Franco Sebastio e i difensori di Michele Misseri, avvocato Daniele Galoppa, e di Sabrina, avvocati Francesca Conte ed Emilia Velletri.
Per la prima volta da quanto questa triste vicenda è cominciata, davanti a Michele Misseri e a sua figlia Sabrina ci saranno anche gli avvocati difensori della famiglia Scazzi, Nicodemo Gentile e Walter Biscotti, che rappresenteranno la parte civile nel procedimento che sta prendendo le mosse al Tribunale tarantino. Nella grande sala dove si svolgerà l’udienza, al primo piano dell’ex sezione femminile, ci saranno anche i consulenti delle parti: il criminologo Massimo Picozzi e l’ex comandante dei Ris di Parma Luciano Garofano, per quanto riguarda la famiglia Scazzi; la criminologa Roberta Bruzzone per quanto riguarda Michele Misseri; la psicologa Cinzia Gimelli, che segue Sabrina Misseri. (segue)
Fmc/Ral/Cro
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