Con «Gavazzeni» si scopre il cuore

Humanitas Gavazzeni torna ad approfondire la tematica del cuore per BergamoScienza 2010 e propone fino al 17 ottobre due nuovi percorsi espositivi: He-Art Discovery, alla Scoperta del cuore per i più piccoli, e «Il cuore come missione» all’interno della mostra He-Art, il cuore tra arte e scienza.

Entrambe le mostre sono curate nella creatività, nella realizzazione e poi nelle visite guidate da Sabrina Sperotto con la supervisione di Ettore Vitali, direttore del Dipartimento Cardiovascolare Humanitas Gavazzeni (www.humanitasgavazzeni.it). «Il progetto delle mostre He-Art – spiega Ettore Vitali, direttore del Dipartimento Cardiovascolare Humanitas Gavazzeni Bergamo – cerca di parlare di cuore a tutti in un modo semplice, approfondito ed originale, esponendo le scoperte che ne hanno reso possibile la cura».

Se He-Art, il cuore tra arte e scienza, offre un approfondimento della cultura del cuore su un impianto espositivo già pensato per l’edizione 2008 di BergamoScienza, HE-ART Discovery propone invece per la prima volta, attraverso una mostra-laboratorio, un esperimento originale di comunicazione medico-scientifica per i più piccoli, dai 6 ai 10 anni.

«Spiegare il cuore ai bambini più piccoli vuole essere un’avventura all’insegna della scoperta del nostro tesoro più prezioso – spiega Sabrina Sperotto -. L’obiettivo di HE-ART discovery è far fare ai bambini un’esperienza del cuore anche artistica e manuale. Controcorrente quanto basta per riportare l’attenzione sulla sostanza e la semplicità dei fatti, perché il cuore non ha bisogno di stupire con effetti speciali: è già speciale in sé».

He-Art Discovery troverà spazio nella Piastra 2 di Humanitas Gavazzeni, nell’aera Reception e nella Palestra mentre i pannelli didattici di HE-ART saranno dislocati nell’area Reception della Piastra 1. Le mostre in dettaglio HE-ART discovery: alla scoperta del cuore! I bambini e il cuore: un mare di scoperte per far crescere la conoscenza anatomica e funzionale del cuore attraverso giochi, attività e immagini adatte ai bambini ma non solo. Una mostra-laboratorio che, attraverso esperienze dirette e spiegazioni didattiche pensate a seconda del livello scolastico elementare, ripercorre alcune tappe fondamentali della cultura del cuore e della chirurgia cardiaca come l’avvento della macchina cuore-polmone e l’origine delle tecnologie che hanno permesso di porre le basi per le cure moderne. Una chiave di lettura semplice, legata al mare, per evidenziare i concetti principali che ruotano attorno al cuore.

He-Art: il cuore tra arte e scienza L’evoluzione della scienza, dei metodi e delle tecnologie riflettono il progredire dell’arte medica attraverso le epoche. Lo studio e la cura del cuore hanno segnato in questo cammino tappe memorabili. «He-Art» non è solo una mostra, ma un approccio multidisciplinare alla cultura del cuore. Un’armonia tra materie umanistiche e scientifiche alternando passato, presente e futuro in un percorso dove il “cuore” dell’uomo è il protagonista che guida nella ricerca incessante di saggezza e verità. La prospettiva di quest’anno è un approfondimento umano e culturale della chirurgia cardiaca come origine e sviluppo delle tecniche più innovative al servizio dell’uomo.

Ultima frontiera: il cuore artificiale con le più moderne applicazioni dei VAD (Ventricular Assist Device) nel trattamento dell’insufficienza cardiaca avanzata.

Apertura con visite guidate fino al 17 ottobre all’interno di BergamoScienza; prenotazioni per scuole e privati sul sito www.bergamoscienza.it

a.ceresoli

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