Bruxelles, 6 ott. (Apcom-Nuova Europa) – L’Unione europea è preoccupata per l’evoluzione del disastro ecologico che ha colpito l’Ungheria occidentale. Secondo Bruxelles, la marea di fango rosso, scarto letale di lavorazione dell’alluminio, che ha invaso diversi villaggi magiari potrebbe trasformarsi in un disastro ecologico che colpisce altri paesi della regione.
Il portavoce Ue Joe Hennon ha affermato che l’Ue è pronta ad aiutare Budapest se il disastro dovesse aumentare di proporzioni. In particolare, si teme che la fanghiglia possa inquinare gli affluenti del Danubio e quindi anche il grande fiume dell’Europa centro-orientale.
“Siamo preoccupati non solo per l’ambiente in Ungheria, ma che (il disastro) possa superare i confini”, ha spiegato Hennon. Il Danubio scorre attraverso la Croazia, la Serbia, la Romania, la Bulgaria, la Romania, l’Ucraina e la Moldova prima di buttarsi nel mar Nero.
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