SARONNO Il colpo era stato organizzato nei minimi dettagli. Ma il tempestivo intervento dei carabinieri e dei vigilantes ha costretto la banda che nella notte tra giovedì 13 e venerdì 14 gennaio è penetrata all’interno del supermercato Esselunga di via Novara a scappare a mani vuote. I ladri, almeno tre persone, sono entrati in azione poco prima delle 23, hanno scavalcato la recinzione esterna e si sono arrampicati fin sul tetto. Da lì, forzando un lucernario sono entrati nel sottotetto che viene utilizzato per le manutenzioni.
A quel punto i malviventi hanno individuato con cura il punto esatto in cui volevano entrare: armati di flessibile, hanno iniziato a tagliare il divisorio in cartongesso. Dopo un lavoro certosino, il soffitto del punto vendita (cioé il pavimento del sottotetto dove si trovavano i ladri) ha ceduto permettendo ai ladri di aprirsi un varco (circa un metro per ottanta centimetri) proprio davanti alla zona dei salumi e dei formaggi. I malviventi erano probabilmente intenzionati a fare incetta di prodotti alimentari quando è arrivata la chiamata del palo. Sul posto, infatti, allertati dal sistema antintrusione scattato alle poco prima dell’una, sono soggiunti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile e i vigilantes della Vedetta lombarda. Quando i tutori dell’ordine sono arrivati nel piazzale in via Novara non hanno però trovato nulla: nessuna vettura o furgone, e nemmeno qualcuno che scappava. Sono stati subito contattati i responsabili del supermercato che hanno aperto le porte del punto vendita per permettere i carabinieri e ai vigilantes di fare un sopralluogo. A rivelare la presenza dei ladri sono stati i pezzi di cartongesso sparsi sul pavimento e il foro nel soffitto. Dai primi controlli il personale ha escluso che i ladri siano riusciti a rubare qualcosa. Quando il palo li ha allertati, i complici hanno infatti fatto appena in tempo a risalire sul tetto e darsi alla fuga senza lasciare tracce.
I dipendenti del punto vendita hanno presto ripulito gli spazi in modo che il supermercato potesse aprire regolarmente alle 8. Solo pochi clienti hanno notato, nel corso della giornata, la copertura provvisoria di cartone con cui è stato chiuso il foro nel muro.
Un colpo analogo era stato messo a segno nella notte precedente, tra mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio a Varedo (Monza Brianza): anche in quell’occasione i malviventi avevano attaccato il punto vendita Esselunga dal tetto, riuscendo ad impossessarsi di una cassaforte con, secondo le prime stime, 20 mila euro in contanti. Potrebbe essersi trattato degli stessi malviventi che hanno poi tentato di bissare il colpo. Nella città degli amaretti però, complice il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, è fallito miseramente. In ogni caso, sull’episodio sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Saronno che stanno anche acquisendo le immagini del circuito di videosorveglianza del punto vendita.
Sara Giudici
e.romano
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