07 Ott 2010
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MALNATE Cade a Malnate l’amministrazione guidata dal sindaco Sandro Damiani. Questa mattina infatti undici consiglieri (la maggioranza) si sono presentati in sala Giunta a Malnate e hanno rassegnato le dimissioni facendo sciogliere il consiglio comunale con la conseguente caduta del primo cittadino e della sua Giunta. Ufficialmente l’era Damiani si è conclusa alle 10.55 nel momento in cui tutti i consiglieri hanno firmato in contemporanea le proprie dimissioni. Dopo poco più di tre anni di mandato si chiude così
un’era difficile di polemiche e confronti molto aspri.
Com’era prevedibile anche il consigliere ex di Forza Italia Michele Colasuonno si è aggiunto alla truppa dei dimissionari cancellando ogni dubbio su un possibile ripensamento. In realtà l’ex maresciallo dei carabinieri era stato chiarissimo anche nelle ultime due settimane trascorse in Sicilia in vacanza. E’ stato coerente fino in fondo con le dichiarazioni tenute dall’ultimo consiglio comunale in avanti. Questa mattina era al suo posto a guidare il corteo che da piazza delle Tessitrici ha raggiunto gli uffici comunali di piazza Vittorio Veneto. «Confermo quanto ho già detto e ripetuto – dice l’ex consigliere di maggioranza – la mia parola è una sola. Il sindaco avrebbe dovuto dimettersi già molto tempo prima». Salta così la maggioranza in Consiglio e la parola torna agli elettori. Ora si andrà a votare a primavera: nelle prossime ora arriverà il commissario prefettizio.
b.melazzini
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