Taranto, 7 ott. (Apcom) – E’ in stato di fermo per omicidio volontario lo zio di Sarah, Michele Misseri, l’uomo fermato nella notte dopo un lungo interrogatorio durante il quale era caduto in diverse contraddizioni. Alla fine Misseri ha confessato l’omicidio della nipote indicando il luogo in cui l’aveva sepolto, lo stesso giorno della scomparsa.
Gli uomini del colonnello Giovanni Di Blasio a Taranto alla fine sono riusciti a chiudere il cerchio, e hanno ricostruito l’intera vicenda. E’ lo stesso comandante provinciale dei carabinieri che ad Apcom conferma: “Siamo cercando di recuperare in fondo ad una cisterna il corpo di Sarah, che è sotterrato a circa 20 metri”.
Il corpo è stato già individuato dai carabinieri. Sono in corso ancora indagini per chiarire la dinamica di quanto successo e l’eventuale responsabilità di altre persone.
Fmc/Aqu
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