SESTO CALENDE La rivoluzione dei parcheggi non è ancora terminata. Altre novità sono in serbo per il popolo degli automobilisti e per i residenti di Sesto Calende. La prima, annunciata dal sindaco Marco Colombo, è una nuova deliberazione di questi giorni riguardante viale Italia, ossia il lungolago. Per questo tracciato si è deciso di introdurre una sosta minima consentita di mezz’ora al prezzo di euro 0,50. Finora l’importo previsto per una sosta sulle strisce blu era di un euro l’ora.
Altro cambiamento riguarda le aree di parcheggio nei pressi della stazione ferroviaria. Qui la modifica riguarda le piazzole sul fronte dell’ingresso, che sono a disco orario soltanto dalle 8 alle 10 per due ore. Successivamente, nel corso dell’intera giornata, questi stessi parcheggi divengono liberi per la sosta. «Con questo provvedimento – spiega Colombo – abbiamo cercato di scoraggiare l’uso di queste piazzole da parte dei pendolari, ai quali invece sono riservati i parcheggi sul retro, verso il cimitero. Una zona poco utilizzata da coloro che partono la mattina e rientrano la sera». Così facendo i pendolari mattinieri, che solitamente partono intorno alle 8, non potranno più lasciare l’auto di fronte alla stazione ma dovranno obbligatoriamente usufruire del parcheggio da via Lombardia. Più agevolati invece gli universitari, che dopo le 10 potranno, con un pizzico di fortuna, parcheggiare sul fronte dell’edificio. L’intento della Giunta Colombo in ogni caso è chiaro: scoraggiare la sosta selvaggia dei pendolari che invece di utilizzare il parcheggio a loro dedicato dietro la stazione fino a qualche giorno fa lasciavano le auto nelle aree bianche la mattina presto per riprenderle a sera inoltrata. Le due ore mattutine consentiranno anche ai residenti privi di garage di lasciare l’auto e agli occasionali di trovare posti liberi. Nel frattempo si lavora anche per rendere disponibile in tempi brevi il parcheggio di piazzale Brusa & Masnaghetti, altra area blu della cittadina con accesso da via IV Novembre. La rivoluzione dei parcheggi, e soprattutto gli aumenti delle tariffe dall’inizio dell’anno, hanno scatenato non poche polemiche in città da parte di commercianti e residenti del Centro sostenuti dalla minoranza consiliare. Questi temi sono stati al centro di un incontro pubblico svoltosi nel mese di febbraio, che ha favorito l’introduzione, da parte dell’amministrazione comunale, di alcuni correttivi per andare incontro alle esigenze dei cittadini. Le variazioni introdotte in questi giorni ne sono una prova.
b.melazzini
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